Cagliari-Sampdoria 4-3, la firma di Cerri sul miracolo della Sardegna Arena
Apoteosi alla Sardegna Arena, il Cagliari ribalta una partita che a un quarto d’ora dalla fine aveva l’amaro sapore della sconfitta
di Luca Pes
Una notte da sogno. Incredibile. Indimenticabile. Prosegue la straordinaria striscia positiva del Cagliari che colleziona il dodicesimo risultato utile di fila e l’ottava vittoria in questo campionato. Una gara dalle mille emozioni durante la quale i rossoblù sono stati per ben due volte in doppio svantaggio si conclude con una vittoria sofferta ma tutto sommato meritata. Una partita difficile vinta grazie alla determinazione degli uomini di Maran che non si sono mai arresi e hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. La gran botta di Nainggolan, le due zampate di Joao Pedro e il ruggito finale di Cerri fanno volare il Cagliari in classifica. I sardi superano l’Atalanta e raggiungono la Roma al quarto posto. Giovedì alla Sardegna Arena (ore 21) c’è il quarto turno di Coppa Italia, l’avversario sarà ancora la Sampdoria. Domenica alle 15 si vola a Reggio Emilia: sfida al Sassuolo, un’altra fondamentale tappa del cammino rossoblù verso il sogno europeo.
LA CRONACA
GIOCA CASTRO – C’è tanta voglia di rivalsa in casa Cagliari dopo il rocambolesco pareggio di Lecce e il caldissimo finale di partita in terra pugliese.
Maran sceglie Rafael come sostituto di Olsen, fermato per quattro turni dal Giudice Sportivo, e nelle retrovie si affida ancora a Klavan e Pisacane. Sulla destra al posto di Cacciatore c’è Faragò, sul versante opposto rientra Pellegrini. In mediana Castro prende il posto di Nandez accanto a Cigarini e Rog. In avanti ancora il “Ninja” a supporto di Joao Pedro e Simeone.
Nella Samp Ranieri sostituisce Depaoli con Thorsby sul lato destro della retroguardia. A centrocampo c’è Ronaldo Vieira al posto di Bertolacci. In attacco ancora la coppia Quagliarella-Gabbiadini.
Nel pre-partita Radja Nainggolan viene premiato come miglior calciatore di novembre del campionato di Serie A.
SAMP AVANTI – Il Cagliari è subito intraprendente, la conclusione di Joao Pedro al 2° minuto termina alta sopra la traversa. Al 9° bel diagonale da fuori area di Faragò, Audero devia in corner. La fase centrale del primo tempo è piuttosto noiosa, le due squadre faticano nel creare occasioni da gol. Al 23° i rossoblù si ripropongono in avanti con Joao Pedro, il suo diagonale è debole e centrale. Pochi minuti dopo è ancora Cagliari, Simeone manca di un soffio l’impatto con la sfera su un bel traversone da sinistra di Pellegrini. Gli uomini di Maran acquistano fiducia e continuano a proporsi in avanti, al 29° Simeone prima e Faragò un secondo più tardi mancano l’appuntamento col pallone. Al 35° applausi a scena aperta: Quagliarella si esibisce in una rovesciata spettacolare e Rafael respinge in modo strepitoso con un balzo felino. Al 38° il primo sussulto del match: la Samp va in vantaggio con Quagliarella che trasforma un calcio di rigore assegnato per un fallo di Pellegrini ai danni di Gabbiadini. Il Cagliari nel finale di tempo si proietta in avanti a caccia del pari, ma il solo Nainggolan conclude verso la porta senza peraltro creare grattacapi all’estremo difensore doriano.
MIRACOLO CAGLIARI – In avvio di ripresa le cose si mettono male per il Cagliari: uno-due Quagliarella-Ramirez e il numero 11 doriano fulmina Rafael con un gran sinistro, è 2-0 Samp. I rossoblù accusano il colpo, Maran cerca di scuoterli inserendo Nandez al posto di Castro. Al 69° Nainggolan riapre la partita con un grandissimo destro dalla trequarti che si infila alle spalle di Audero. Ma la gioia per gli uomini di Maran dura appena un minuto: Gabbiadini crossa verso il centro, Quagliarella conclude al volo e sorprende Rafael sul suo palo. L’altalena delle emozioni prosegue, al 74° Joao Pedro devia di tacco un cross di Pellegrini e mette in rete il gol del 2-3 infilando Audero sul primo palo. Al 76° la Sardegna Arena esplode, è ancora il numero 10 brasiliano a trovare la deviazione vincente su cross a giro di Nainggolan: 3-3 e doppietta personale per il fantasista. Nel finale di gara Maran tenta il tutto per tutto inserendo Cerri al posto di Simeone. E in pieno recupero accade quello che fino a pochi minuti prima era impensabile: cross di Pellegrini dalla sinistra e proprio Cerri vola in cielo e mette la palla nell’angolino alto alla destra di Audero. Primo gol in Serie A per il gigante di Parma, pubblico in delirio e Cagliari che prosegue il suo viaggio verso l’Olimpo del calcio italiano.
Il tabellino di Cagliari-Sampdoria 4-3
CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Faragò, Pisacane, Klavan, Pellegrini; Castro (57° Nandez), Cigarini, Rog (84° Ionita); Nainggolan (C); Joao Pedro, Simeone (92° Cerri)
A disposizione: Aresti, Ciocci, Lykogiannis, Mattiello, Pinna, Walukiewicz, Deiola, Oliva, Ragatzu
Allenatore: Maran
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Thorsby, Ferrari, Colley, Murru; Ramirez (77° Caprari), Vieira, Ekdal (74° Linetty), Jankto; Quagliarella (C) , Gabbiadini (81° Rigoni)
A disposizione: Falcone, Seculin, Augello, Chabot, Murilllo, Regini, Leris, Maroni
Allenatore: Ranieri
ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna
Assistenti: Baccini-Rocca
Quarto ufficiale: Rapuano
VAR: Abisso
AVAR: Ranghetti
MARCATORI: 38° Quagliarella rig. (S), 52° Ramirez (S), 69° Nainggolan (C), 70° Quagliarella (S), 74°, 76° Joao Pedro (C), 96° Cerri (C)
Ammoniti: Nandez (C), Faragò (C), Colley (S), Cerri (C)
Corner: 6-4
Recupero: 3′-5′
Spettatori: 15.658 Incasso: 154.168€