Maran: «Una vittoria bellissima. Qualcosa di incredibile»
GIOCO E MENTALITÀ «Avevamo addosso qualche scoria della partita di Lecce, avrebbe potuto pesare. La squadra ha dato un segnale importante perché visto come si era messa ad un certo punto avrebbe potuto risentire del ricordo di lunedì scorso. Non ci siamo snaturati, l’abbiamo recuperata anche attraverso il gioco, l’inventiva dei singoli e la mentalità».
L’ANALISI DELLA PARTITA «Abbiamo cercato di allargare il gioco sull’esterno e spingere con i terzini, sapevamo che la Sampdoria tendeva a stringere al centro. L’idea era di fare attaccare la porta a Simeone con i trequarti a rimorchio. Il nostro primo tempo è stato ottimo, con molte occasioni costruite e non concretizzate di poco, mentre Rafael era dovuto intervenire solo sulla rovesciata di Quagliarella. Sembrava incredibile essere sotto di due reti, dato che il raddoppio della Sampdoria è venuto ad inizio ripresa. Un’altra squadra sarebbe crollata, non questo Cagliari. Se qualcosa non mi è piaciuta, la facilità con la quale abbiamo concesso alcuni gol, non è da noi».
FINALMENTE CERRI «Sono contento per Cerri. Veniva da un periodo complicato, ha segnato un bellissimo gol: se lo meritava per come ha lavorato in questi mesi, è stato ripagato per tutta la serietà e l’impegno che ha profuso. Una rete che gli darà maggior fiducia e autostima. Avrei voluto inserirlo prima ma ho aspettato perché alcuni giocatori non stavano benissimo».
ORA LA COPPA ITALIA «Dobbiamo essere ambiziosi, è bellissimo continuare a fare sognare un’Isola intera, ma senza fare proclami. Il nostro obiettivo ora è concentrarsi prima sul prossimo allenamento, poi sulla gara di Coppa di giovedì».
fonte: CagliariCalcio.com