Gigi Riva nominato Presidente Onorario del Cagliari. Le parole del patron Giulini
Il Presidente del Cagliari Tommaso Giulini ha tenuto una conferenza stampa nel Centro Sportivo di Assemini per ufficializzare la nomina a Presidente Onorario del Club di Gigi Riva. È stata anche un’occasione per fare un bilancio di fine anno e per parlare del futuro del Club.
Il patron rossoblù ha preso la parola in una sala stampa molto affollata: «La decisione di nominare Gigi Riva come Presidente Onorario è stata presa con grande naturalezza, dopo alcune chiacchierate e senza particolari corteggiamenti. Siamo due persone molto schive, non abbiamo voluto creare clamore. Lui è il nostro primo tifoso e rappresenta la storia del Cagliari, ci è sembrato naturale rafforzare il rapporto tra la società e un mito come lui alle porte dell’anno del centenario e a pochi mesi dal cinquantesimo anniversario dello scudetto. Gigi vuole essere considerato un amico della squadra, della società e di tutto il popolo rossoblù. Torna nel Club in un anno particolare per noi ma anche per lui e per chi, cinquant’anni fa, ha scritto le pagine migliori nella storia del Cagliari».
SENTIMENTI «Ho provato tante emozioni e un forte imbarazzo. Mi sono chiesto più volte chi sono io per parlare di colui che è un mito per questo Club, quando il Cagliari ha vinto lo scudetto non ero nemmeno nato. Sono felice perché con il ritorno di Riva siamo riusciti a fare un grandissimo regalo a tutti gli innamorati del Cagliari. Gigi ha accettato l’incarico soprattutto per la tifoseria rossoblù».
AMICIZIA «Abbiamo atteso tanto tempo per questa nomina perché la nostra amicizia è cresciuta e si è consolidata nel corso degli ultimi cinque-sei anni. È un bel rapporto che si è creato anche grazie ai suoi ex compagni che negli ultimi anni si sono riavvicinati al Cagliari e ai tifosi. Ieri Gigi mi ha ringraziato con grande emozione per questa investitura. Ma l’emozione è mia e di tutta la società perché Riva ha deciso di tornare nel Cagliari proprio sotto questa gestione».
IL RUOLO «È una nomina un po’ anomala perché di solito queste decisioni non vengono prese a campionato in corso. Ci incontreremo a fine stagione sia per un eventuale coinvolgimento nelle iniziative del centenario, sia per capire meglio fino a che punto potrà essere coinvolto nelle decisioni riguardanti la prossima annata. In ogni caso non vuole entrare nel merito delle questioni societarie, non ci saranno situazioni in cui potrà interferire perché chi decide sono io e su questo siamo d’accordo. Questa comunque non è una decisione riguardante solo il centenario, finché io sarò alla presidenza e Gigi sarà disponibile, questo incarico sarà suo».
CONSIGLI PREZIOSI «Durante la nostra chiacchierata di ieri, Gigi ha voluto rimarcare qualche passaggio della mia conferenza stampa post Lazio, dandomi alcuni consigli e fornendomi alcuni spunti di riflessione. Mi ha fatto un appunto sul fatto che io abbia parlato dei tanti assenti, demotivando in maniera involontaria chi è subentrato l’altra sera».
IL CAGLIARI DI OGGI «Riva pensa che la nostra sia una squadra ben organizzata che esprime un bel gioco; è contento che i ragazzi riescano a imporsi sugli avversari per lunghi tratti di partita. Ne abbiam parlato anche con Tomasini, entrambi rivedono nella squadra di oggi lo stesso spirito che avevano loro negli anni gloriosi del club».
REAZIONE SQUADRA «I ragazzi hanno accolto questa nomina con tanta emozione. Il mister e il capitano quando hanno saputo la notizia mi hanno telefonato per congratularsi. Anche loro sanno benissimo che questa è una stagione particolare e la vicinanza di Gigi è una motivazione in più per ottenere grandi risultati».
❤️💙 #forzaCasteddu pic.twitter.com/RLZfLPHuAg
— Tommaso Giulini (@tommasogiulini) 18 dicembre 2019
La conferenza ha poi toccato altri temi, tra presente e futuro del Club.
BILANCIO DI FINE ANNO «Il rendimento stagionale è al di sopra delle aspettative. Siamo reduci da una sconfitta che brucia, ma abbiamo comunque disputato una buona partita e ci siamo fatti rimontare da una delle squadre più in forma del campionato. Non necessariamente dobbiamo arrivare nei primi quattro-cinque posti per giudicare la stagione in modo positivo. L’importante è continuare così, convinti di potercela giocare su tutti i campi, contro qualunque squadra».
NUOVO STADIO «Giovedì abbiamo un appuntamento con i progettisti per discutere delle novità da apportare al progetto dopo la decisione del Comune di separare l’impianto sportivo dalle aree commerciali. L’accordo con Sportium è abbastanza complesso e alcuni aspetti andranno ridiscussi. Speriamo che il progetto esecutivo sia pronto entro cinque o sei mesi, in modo tale da poterlo presentare in Comune al più tardi entro i primi di settembre. Entro 180 giorni dovrà essere dichiarata la pubblica utilità dell’opera. L’obiettivo è quello di fissare il bando per l’inizio del 2021, per poi attendere i novanta giorni a disposizione del Comune per l’affidamento dei lavori. Speriamo di poter iniziare la demolizione del Sant’Elia nell’aprile 2021 e di poter posare la prima pietra del nuovo stadio verso settembre. Ci tengo a chiarire le tempistiche, visto che su molti giornali ho letto riferimenti temporali non corrispondenti alla realtà».
MERCATO «Siamo in una situazione di emergenza, tra infortuni e squalifiche mancano tanti giocatori. Dopo la partita di Udine ho in programma una cena col mister e il DS Carli, in quel momento faremo le opportune valutazioni».
LUNGODEGENTI «Cragno verrà visitato dal professor Castagna il 13 gennaio, quando saremo a Milano per i quarti di Coppa Italia. Se dovesse arrivare l’OK, Alessio potrebbe giocare contro l’Inter (14 gennaio, ore 20:45, ndr). Per quanto riguarda Pavoletti le previsioni parlano di un rientro a metà marzo, sono necessari alcuni step supplementari per recuperarlo pienamente».
VICENDA NANDEZ «Non abbiamo ricevuto alcuna notifica dal Tribunale di Cagliari, abbiamo appreso la notizia dagli organi d’informazione e siamo ancora in attesa. Nandez trascorrerà il Natale in Uruguay ma sarà regolarmente con noi il 29 o il 30 dicembre per la ripresa degli allenamenti».
Luca Pes