Cagliari, un altro piccolo passo verso l’Europa
Nella difficile trasferta di Bologna, i rossoblù di Walter Zenga hanno raccolto il primo pareggio nella nuova gestione del tecnico ex Venezia. Gli isolani hanno così mantenuto invariato il vantaggio di una lunghezza in classifica sugli uomini di Sinisa Mihajlovic.
Un pareggio che fa classifica. Dopo le due vittorie ottenute contro Spal e Torino, il Cagliari di Walter Zenga esce con un punto dalla trasferta del Dall’Ara col Bologna.
Una partita complicata, quella disputata contro gli uomini di Sinisa Mihajlovic, passati in vantaggio sul finire del primo tempo con una botta mancina di Barrow e andati a sbattere più volte contro il muro eretto da Alessio Cragno tra i pali. Ci ha pensato poi il solito Giovanni Simeone a rimettere le cose a posto. Il Cholito, vero e proprio bomber dell’era Zenga con 4 reti in 4 gare, ha così messo la propria firma su un particolare record: l’attaccante argentino è infatti il primo calciatore ad aver realizzato almeno un gol in massima serie in ognuno dei 12 mesi dell’anno. Uno score niente male per Simeone che, col sigillo di ieri sera, ha così raggiunto quota 10 centri in stagione.
Domenica c’è l’Atalanta
«Nove partite sono tante, bisogna continuare a credere nell’Europa», le parole del tecnico Zenga nell’immediato post partita, «Se non si gioca per vincere meglio non giocare», ha poi aggiunto l’ex allenatore del Venezia. Nel prossimo turno, il Cagliari ospiterà l’Atalanta, reduce dal grande successo per 2-0 contro il Napoli. Una sfida, quella in programma domenica alla Sardegna Arena alle 19,30, certamente proibitiva sulla carta. Il Cagliari, tuttavia, pare aver ritrovato quella solidità e quel buon gioco che avevano fatto le fortune dei rossoblù nella prima parte di stagione. Sarà inoltre fondamentale capire chi potrà prendere parte alla sfida. Zenga dovrà infatti probabilmente fare i conti con numerosi forfait in difesa. Oltre allo squalificato Pellegrini, pedina fondamentale nel 3-5-2 attuale, il Cagliari dovrà infatti fare a meno degli acciaccati Ceppitelli e Walukiewicz. Da valutare, invece, le condizioni di Klavan. Un tema, quello della retroguardia da reinventare, da non sottovalutare contro l’attacco atalantino, il più prolifico dell’intero campionato.
Alessio Caria