Alla fine l’agnello mangiò il lupo. Clamoroso a Villaspeciosa: il sindaco Luca Melis silura il suo vice Elio Mameli

di Salvo Montalbano

Sembra quasi una fiaba di Esopo in chiave contemporanea, ma è esattamente ciò che è successo a Villaspeciosa dove, l’attuale sindaco Gianluca Melis, ha estromesso dalla giunta l’ex sindaco, Elio Mameli, che ricopriva la carica di vicesindaco.

Attraverso un formale atto di revoca dal parte del sindaco, si è concretizzata la scissione all’interno della maggioranza che aveva visto, circa un mese fa, in un acceso e sofferto consiglio comunale (durato quasi 5 ore) la premessa di quanto deciso dal sindaco Melis.

Dopo un lungo “regno” durato ben 15 anni, nel giugno 2018, Elio Mameli si presentò come candidato nella lista capeggiata da Gianluca Melis. Tale lista uscì vittoriosa per una manciata di voti dalla competizione elettorale che vedeva, nello schieramento opposto, la candidatura a sindaco di Alice Aroni.

Voci di corridoio dicono che tra Melis e Mameli ci fosse un tacito accordo, in base al quale, dopo due anni e mezzo, Melis si sarebbe dovuto dimettere per tornare alle urne e consentire a Mameli di riprendere la poltrona di sindaco.

A rovinare i piani sarebbe stato proprio il Covid-19 che, durante il lockdown, ha fatto emergere le capacità coordinative di Melis, rivelatosi un autentico punto di riferimento per tutti gli speciosesi indistintamente.

Pertanto Melis avrebbe maturato la decisione di non dimettersi e portare a termine il mandato.

Parrebbe che, a questo punto, Mameli abbia tentato di giocare nuovamente una vecchia carta e far cadere l’amministratore cercando di convincere alcuni membri della maggioranza a dimettersi.

Stavolta la mossa però non ha dato i frutti sperati poiché solo due consiglieri di maggioranza hanno garantito fedeltà a Mameli e l’opposizione, compatta, ha sostenuto il sindaco riconoscendo le capacità dimostrate da quest’ultimo e ritenendo , per Villaspeciosa, un danno la presenza di un Commissario Straordinario.

A questo punto, con il ritiro della delega di vicesindaco a Mameli, in attesa di conoscere il nome di colui (o colei) che prenderà il suo posto, per Villaspeciosa si aprono tempi nuovi e, si spera, più armonici.

Scacco matto al re!