Alberto Angela, successo per la puntata di Ulisse sulla Sardegna
Alberto Angela si conferma divulgatore di razza e nella puntata di Ulisse dedicata alla Sardegna non tradisce le tante aspettative, anzi.
Due milioni e mezzo di persone hanno assistito ad un reportage come non se ne vedevano da tempo.
Nell’arco della puntata è riuscito a coprire una grande varietà di temi, dalla gloriosa epopea nuragica alle ultime vicende, dando luce ad aspetti purtroppo ancora poco conosciuti agli stessi sardi.
L’isola ha guadagnato enorme visibilità e sicuramente ha ispirato ai turisti una serie di itinerari lontani dalle località più gettonate. Partendo dalle dune di Piscinas si è parlato di domus de Janas, menhir, pozzi sacri e nuraghi passando per il canto a tenore e il bisso di Chiara Vigo.
L’arcipelago della Maddalena e i riferimenti a Garibaldi, l’Asinara, Oristano e la Sartiglia, Orgosolo e i suoi Mamuthones, Nora ma anche Porto Flavia, Masua e il dramma delle miniere. L’epoca dei giudicati, Eleonora e Alghero ma anche surf con il campione Francisco Porcella.
Le parole di Grazia Deledda hanno chiuso splendidamente un viaggio di migliaia di anni che ha emozionato dall’inizio alla fine. Uno vero e proprio spot per l’isola che ha sicuramente fatto molto meglio di alcune iniziative viste in questi giorni.
Una storia meravigliosa che però non viene insegnata a scuola, negando ai nostri giovani l’orgoglio di un passato magico e misterioso.
Lo stesso Alberto Angela ha commentato: “Il fortissimo senso di appartenenza dei sardi alla propria terra è qualcosa che colpisce immediatamente chi la visita. La Sardegna non è un ‘posto di passaggio’, non ti ci trovi a vivere per caso: è un luogo in cui la gente ha radici profondamente ancorate al territorio”.
La Sardegna è un’altra cosa
Su RaiPlay è possibile rivedere l’intera puntata al link:
Foto Ulisse – Rai