Gli episodi premiano il Milan, finisce 1-3

di Carlo Manca

Il Milan di Pioli si impone per 1-3, il Cagliari non gioca male e sembra reggere bene il confronto ma gli episodi premiano i rossoneri e alla fine gli ospiti portano a casa i tre punti. Giornata no per Radunovic, anche oggi apparso lontano dalla forma migliore e per Shomurodov, a dir poco impalpabile. Bene invece Luvumbo, Petagna e Oristanio, oggi sono stati sfortunati ma per loro arriveranno le belle soddisfazioni.

La partita. Pioli parte con alcuni big in panchina, Leão su tutti, ma il suo Milan inizia forte e pressa subito i rossoblù con Reijnders protagonista di alcuni tentativi.

Il Cagliari risponde con Luvumbo, l’attaccante al 5′ subisce un fallo dubbio in area ma l’arbitro lascia correre.

Il Milan prova a riprendere il controllo, i rossoblù gestiscono.

Al 28′ Okafor riceve in area ma la sua conclusione è debole e Radunovic ci arriva.

Un minuto piu tardi Nandez lotta e recupera un ottimo pallone nell’area rossonera, palla a Luvumbo che scarica sotto la traversa, niente da fare per Sportiello e Cagliari avanti per 1-0.

I rossoblù sembrano galvanizzati e giocano con ordine ma al 40′ arriva la doccia fredda. Pulisic dalla sinistra mette in mezzo un pallone basso, Radunovic si butta ma non trattiene e Okfor è rapido a controllare e mettere in rete, 1-1.

Il Milan sfrutta il momento, al 45′ Theo Hernandez ci prova con una bella conclusione, Radunovic devia sul fondo. Sul corner successivo Reijnders mette di nuovo forte al centro, Radunovic di nuovo si butta ma non riesce a deviare e Tomori spinge in rete, 1-2.

Nella ripresa il Cagliari torna in campo motivato. Al 50′ Luvumbo subisce un altro fallo dubbio in area, al 56′ ancora Luvumbo ha l’occasione del pari su sponda di Petagna, la difesa milanista si salva. Il Cagliari pressa ma nel miglior momento dei rossoblù arriva il terzo gol degli ospiti con una conclusione da fuori di Loftus-Cheek.

Anche in questa occasione Radunovic non sembra esente da colpe, non una gran giornata per lui.

Il Cagliari non molla e il neo entrato Oristanio sul finale ha una grande occasione per accorciare. Luvumbo lo serve in area e lui è bravissimo a controllare spalle alla porta e a girarsi in un attimo, qualche giorno fa a Bergamo in un’azione simile ha colpito la traversa, questa volta colpisce il portiere.

I rossoblù pressano fino alla fine ma il risultato non cambia, 1-3.

Il Milan sfrutta al meglio le occasioni create mentre i rossoblù appaiono volenterosi ma sfortunati. Arriva una nuova sconfitta però l’impressione è che giocando così ed evitando errori banali la fortuna prima o poi inizierà a girare anche a favore del Cagliari.

Ranieri nel post partita: “Stavamo facendo una buona partita. I ragazzi hanno tirato fuori una prestazione importante, abbiamo cercato di stanarli perché loro palleggiano molto nella propria metà campo, poi sono arrivati i due gol e dispiace tanto, perché in Serie A non puoi permetterti nessuna disattenzione. Dobbiamo crescere, ma lo spirito dei ragazzi è quello di chi non molla, e noi non molleremo mai. Andiamo avanti lavorando duro, dobbiamo recuperare Lapadula e altri ragazzi, le cose oggi non stanno andando bene ma con questa mentalità cambierà l’inerzia, ne sono convinto. Oggi si è visto un pubblico splendido che ha capito la partita che abbiamo fatto.”

Oristanio: “Abbiamo fatto una buona prestazione, ho visto da parte di tutti il giusto spirito, la voglia di non mollare mai. Anche nei momenti più difficili, contro una squadra forte, non abbiamo mai smesso di giocare, a tratti siamo riusciti anche ad imporre il nostro gioco. Dobbiamo sbagliare di meno perché la Serie A non ti perdona. Però sono fiducioso, la strada è giusta”

CAGLIARI (5-3-2): Radunovic; Wieteska (dal 45’ Oristanio), Dossena, Hatzidiakos, Zappa (dal 81’ Di Pardo), Augello; Nandez, Makoumbou (dal 84’ Deiola), Sulemana (dal 67’ Viola); Petagna (dal 67’ Shomurodov), Luvumbo.

A disposizione: Aresti, Scuffet, Goldaniga, Prati, Pavoletti, Obert, Azzi.

All. Ranieri.

MILAN (4-3-3): Sportiello; Florenzi, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez (dal 84’ Bartesaghi); Loftus-Cheek, Adli (dal 58’ Pobega), Reijnders (dal 58’ Musah); Chukwueze (dal 69’ Romero), Okafor, Pulisic (dal 69’ Leao).

A disposizione: Nava, Mirante, Calabria, Giroud, Kjaer, Pellegrino.

All.: Pioli.

Arbitro: La Penna di Roma 1.

Ammoniti: 42’ Wieteska, 48’ Loftus-Cheek, 53’ Zappa, 79’ Oristanio.

Marcatori: 29’ Luvumbo, 40’ Okafor, 45’ Tomori, 60’ Loftus-Cheek.