Todde arriva a Villa Devoto, scintille per il toto assessori
di Federico Pani
Alessandra Todde ha preso ufficialmente il posto di Christian Solinas. L’intenzione della neo presidente è quella di convocare la prima seduta della XXVII legislatura nei primi giorni di aprile, subito dopo Pasqua, nella quale sarà presentata la giunta al completo. Da definire c’è il quadro governativo con l’assegnazione delle deleghe per i 12 assessorati che compongono l’esecutivo regionale. Al Partito Democratico dovrebbero andare tre assessorati e la presidenza del Consiglio regionale. Ai 5 Stelle due assessorati; alle altre forze politiche un assessorato a testa in ragione della divisione che assegna un assessorato ogni tre consiglieri regionali eletti.
Il Pd, primo partito della coalizione, che ha ottenuto 11 consiglieri punta ad ottenere 4 assessorati, la vice presidenza della giunta e il vertice del Consiglio regionale. I pentastellati premono invece per un ruolo di primo piano per Desirè Manca che con le sue 8.092 preferenze, è stata la consigliera più votata in assoluto.
Un ulteriore nodo da sciogliere per la Todde sarà quello relativo alla sanità, l’assessorato che ha un bilancio di 3,5 miliardi, pari alla metà di quello dell’intera Giunta regionale. Il futuro Assessore alla sanità potrebbe essere un tecnico. Dopo i nomi di Giuseppe Maria Sechi e Giovanni Maria Soro, sta circolando anche il nome di un altro manager sardo: Antonio Davide Barretta, classe 1970, nato a La Maddalena, professore associato di economia aziendale all’università di Siena ed ex direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria senese.
Per la composizione della giunta sono ancora in corso incontri e interlocuzioni, nel tentativo di trovare una sintesi fra richieste dei partiti e necessità di garantire massima competenza, come promesso dalla stessa Todde. L’insediamento della nuova giunta, come dichiarato dalla neo governatrice a Tramatza per la prima assemblea del M5s post Regionali, dovrebbe compiersi tra il 5 e il 10 aprile.