Inaugurato l’hub Lidl in località Macchiareddu ad Assemini


Ordinata, pulita e spaziosa è la struttura che ospita al suo interno la sede della direzione regionale nonché il polo logistico Lidl, in località Macchiareddu-Grogastu ad Assemini. Percorrendo la strada Provinciale 1 si raggiunge l’imponente edificio che, dal primo di ottobre, diverrà definitivamente operativo.


Intanto ieri mattina si è tenuta l’inaugurazione dell’“Hub” in presenza, tra gli altri, del presidente di Lidl Italia Massimiliano Silvestri e del sindaco di Assemini Mario Puddu: «Siamo fieri e orgogliosi – dichiara il primo cittadino asseminese – della presenza di Lidl in Sardegna e nell’area industriale cagliaritana. Un primo passo importantissimo è stato fatto sotto l’aspetto occupazionale e dell’indotto economico. Ma non solo: dopo che Lidl ha posto le basi in quest’area, precedentemente troppo spesso criticata, la stessa è diventata più appetibile per gli investimenti. Inoltre il mio apprezzamento va alla scelta ecologica e all’attenzione verso il rispetto ambientale».


Il simbolico taglio del nastro ha così dato il via all’esperienza del 12esimo polo logistico italiano che, per il suo essere all’avanguardia, farà da apri fila per quelli futuri e consentirà di ridisegnare gli altri già presenti in Italia.


Assemini è stata scelta per la sua posizione strategica sul territorio. Ciò consentirà di dare un risposta veloce alle richieste dei clienti, accorciando le distanze e garantendo un assortimento completo dei prodotti dei comparti “no food” e “food” (in particolare freschi, surgelati, carne, frutta e verdura e prodotti caseari) negli scaffali e nei banchi frigo dei negozi, preservandone ancor più la freschezza. In numeri si percorreranno 5 milioni di chilometri in meno all’anno con un conseguente risparmio di tempo, denaro ed emissioni di Co2 nell’atmosfera.


La moderna struttura è stata realizzata grazie a un investimento sul territorio pari a 70 milioni di euro. L’azienda ha puntato tutto sull’efficienza e sull’ecosostenibilità sfruttando l’energia pulita prodotta dai pannelli fotovoltaici per alimentare l’impiantistica e diminuendo il consumo degli idrocarburi per il trasporto delle merci. In un contesto isolano in cui il tema della transizione ecologica è tra i più attuali, il polo Lidl asseminese si inserisce discretamente all’interno del territorio che lo circonda: l’impegno dei progettisti è stato quello di mitigare l’impatto visivo della struttura, abbellendola con la messa a dimora di 150 piante tipiche della macchia mediterranea (mirti e lentischi) e i fichi d’india.
Le ricadute su Assemini e sull’intero contesto isolano saranno importanti anche sotto l’aspetto economico, sociale e occupazionale: sono stati creati 140 nuovi posti di lavoro, di cui un 60 percento composto da uomini e un 40 da donne. Tutti sono stati assunti, formati e dotati della divisa Lidl a dimostrazione del loro far parte integrante «della grande famiglia Lidl», come definita da Silvestri, lo stesso che descrive il team di Assemini come «una squadra forte, pronta e coesa» che contribuirà a rendere un po’ più grande il colosso tedesco.
Obiettivi prossimi? Fare da traino a nuovi investimenti sul territorio, aprire ulteriori punti vendita e conseguentemente rappresentare uno strumento di indotto e sviluppo a livello regionale.

Sara Saiu

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