Assemini celebra la “Giornata Mondiale per la lotta al Tumore al Pancreas”
di Luca Pes
Giovedì 15 novembre, al calar della sera, il palazzo comunale di Assemini si è illuminato di viola. L’iniziativa, realizzata in occasione della quinta Giornata Mondiale per la lotta al Tumore al Pancreas, ha coinvolto diverse città italiane. Sono stati illuminati di viola palazzi, monumenti, edifici e piazze, al fine di sensibilizzare e creare consapevolezza sulle neoplasie pancreatiche. Iniziative simili hanno avuto luogo in diverse località in tutto il mondo (dalle Cascate del Niagara alla Opera House di Sydney).
Promossa dall’Associazione Nastro Viola Onlus, con la collaborazione delle associazioni Fondazione Nadia Valsecchi Onlus, Associazione Oltre la Ricerca e Associazione My Everest Onlus, la campagna “Facciamo luce sul tumore al pancreas” nasce con l’obiettivo di portare l’attenzione pubblica su una patologia che in Italia, ogni anno, colpisce oltre 13.000 persone. L’obiettivo è quello di modificare la storia naturale di questo “killer silenzioso” che ancora, a cinque anni dalla diagnosi, ha una mortalità stimata del 90% e che, nonostante questo, riceve soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca.
La diagnosi precoce del tumore al pancreas è molto difficile poiché i sintomi maggiormente riconducibili a questa malattia appaiono solo in stato avanzato. I campanelli d’allarme più frequenti sono costituiti da ricorrenti disturbi dell’apparato digerente, improvviso calo di peso, persistenti dolori addominali che si irradiano alla schiena, urine scure, feci di colore chiaro, nausea, vomito, comparsa improvvisa di diabete, prurito ed ittero (colorazione giallastra della cute e della parte bianca dell’occhio).
Per maggiori informazioni sull’Associazione Nastro Viola, potete accedere al sito web www.nastroviola.org
Se desiderate avere ulteriori ragguagli sulla Giornata Mondiale contro il Tumore al Pancreas, andate su www.wpcditalia.org