Udinese-Cagliari 2-0, brutto saluto rossoblù al 2018
Il Cagliari subisce l’iniziativa dell’Udinese per quasi 90 minuti ed esce sconfitto meritatamente nell’ultima partita prima della sosta
di Luca Pes
PAVOLETTI IN PANCHINA – In casa Cagliari, recupero in extremis per João Pedro. Ancora out Klavan e Lykogiannis, oltre al lungodegente Castro. Pavoletti, non ancora al meglio dopo il recupero dall’infortunio patito a inizio dicembre, si accomoda in panchina. Pisacane prende il posto di Padoin sul versante sinistro della retroguardia, Romagna è il centrale accanto a Ceppitelli. In mediana si ricompone il trio Ionita-Bradaric-Barella. In attacco, ancora Farias a supporto della prima punta che, nell’occasione, è Cerri.
Nelle fila dell’Udinese, pesante l’assenza di De Paul, squalificato per un turno. In difesa confermato Opoku, Stryger Larsen gioca largo sulla destra nel centrocampo a cinque. In mediana c’è Behrami, in avanti Pussetto supporta Kevin Lasagna.
UN GOL PER TEMPO – La partita si apre in modo vivace, anche se le due squadre concludono verso la porta senza creare troppi grattacapi alle difese avversarie. La prima, vera, occasione del match arriva al 15° ed è di marca friulana: prima ci prova Stryger Larsen con un tiro cross respinto da Cragno, dopo alcuni secondi Pussetto calcia in curva. L’Udinese continua a stazionare nella metà campo avversaria, tra i più attivi Fofana. Al 26° buona occasione per il Cagliari, ma il colpo di testa di Cerri sulla punizione di Srna viene deviato in angolo da Musso. I bianconeri sono quasi costantemente in avanti, il Cagliari fatica a ripartire. Al 39°, bianconeri in vantaggio: Stryger Larsen serve uno splendido pallone a Pussetto che penetra in area e, con un preciso diagonale, infila Cragno. Un minuto più tardi i friulani tentano il raddoppio, la conclusione di Fofana termina di poco a lato. Al 43° grande occasione per João Pedro che, servito da Bradaric, indirizza la sfera completamente fuori bersaglio. Si va al riposo sull’1-0.
L’Udinese parte in avanti, sulla falsariga di quanto accaduto nel primo tempo. Al 50°, uno dei momenti chiave del match: Pussetto è lanciato a rete, Ceppitelli lo ostacola e viene espulso. Gli uomini di Maran non reagiscono e al 57° subiscono il raddoppio: Behrami conclude da fuori area e la palla termina nell’angolino basso alle spalle di Cragno. L’Udinese non allenta la pressione e ottiene un calcio di rigore per fallo di Barella su Lasagna; Cragno non si fa ipnotizzare dallo stesso Lasagna e neutralizza il tiro indirizzato all’angolino. Maran prova a scuotere i suoi inserendo Pajac e Sau al posto di Ionita e Farias, la squadra rossoblù passa al 3-4-1-2. La partita diventa nervosa, molti i contrasti a centrocampo e pochissime le occasioni da rete. Al 72° Stryger Larsen conclude verso la porta, Cragno blocca. Maran cambia ancora, dentro Faragò al posto di Srna. Al 79° il direttore di gara ristabilisce la parità numerica in campo, a farne le spese è Mandragora che viene espulso per un brutto fallo su Cerri. Nel finale l’Udinese conferma la propria supremazia territoriale e il Cagliari non riesce a tornare in partita. Dopo cinque minuti di recupero, la gara termina 2-0.
CAGLIARI INSUFFICIENTE – Brutta sconfitta per il Cagliari che non ha quasi mai dato l’impressione di potersela giocare contro l’Udinese di oggi. Bene Cragno che ha evitato il completo tracollo in più di una circostanza. Male Srna nell’azione del primo gol friulano, malissimo Ceppitelli in occasione del cartellino rosso. L’intera retroguardia è apparsa incerta in più di una circostanza, centrocampo e attacco sono stati improduttivi.
Tra i friulani buona prestazione di Fofana a centrocampo, molto bene gli esterni Stryger Larsen e D’Alessandro. In attacco Lasagna inconcludente, ottimo Pussetto.
Il Cagliari rimane a 20 punti, bottino che garantisce il tredicesimo posto. L’Udinese sale a quota 18, allontanando momentaneamente la zona caldissima della graduatoria.
Concluso il girone d’andata, si riparte fra tre settimane dopo la sosta invernale. L’Udinese ospiterà il Parma, mentre il Cagliari riceverà tra le mura amiche la visita dell’Empoli: appuntamento il 20 gennaio, alle ore 15, alla Sardegna Arena.
Il tabellino
UDINESE (3-5-2): Musso; Opoku, Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen (90° Pezzella), Fofana, Behrami, Mandragora, D’Alessandro; Pussetto (79° Balic), Lasagna.
A disposizione: Scuffet, Nicolas, Wague, Vizeu, Micin, Machis, Ter Avest, Pontisso, Barak.
Allenatore: Nicola
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna (75° Faragò), Ceppitelli, Romagna, Pisacane; Ionita (62° Pajac), Bradaric, Barella; Joao Pedro; Farias (65° Sau), Cerri.
A disposizione: Daga, Rafael, Andreolli, Cigarini, Dessena, Padoin, Doratiotto, Pavoletti, Verde.
Allenatore: Maran
ARBITRO: Mariani di Aprilia
Assistenti: Meli – Tolfo
Quarto uomo: Ros
Addetti al VAR: Pairetto – Paganessi
RETI: 39° Pussetto, 57° Behrami
Ammoniti: Nuytinck, Stryger Larsen, Farias, Pussetto, Bradaric
Espulsi: Ceppitelli, Mandragora
Corner: 5 – 6
Recupero: 1′ – 5′