Cagliari-Juventus 0-2, un gol per tempo per la Vecchia Signora
La Juventus passa in vantaggio nel primo tempo con Bonucci e mette al sicuro il risultato nel finale con Kean
di Luca Pes
TORNA PAVOLETTI – Per la supersfida contro la Juventus mister Maran può nuovamente contare su Pavoletti, al rientro dalla squalifica scontata contro il Chievo e galvanizzato dal primo gol messo a segno in nazionale. Al suo fianco Joao Pedro, mentre alle loro spalle c’è Barella. In difesa Cacciatore dà forfait nelle ultime ore, al suo posto Srna. Sul versante opposto chance per Lykogiannis. In mezzo, con Ceppitelli, c’è Pisacane. La linea mediana è quella che ha offerto maggiori garanzie nelle ultime partite: in campo il trio Faragò-Cigarini-Ionita.
Allegri deve fare i conti con tantissime defezioni: assente il tanto atteso Cristiano Ronaldo, ieri mattina si è fermato Mandzukic per un attacco influenzale. Fuori anche Dybala, Perin, Barzagli, Spinazzola, Khedira, e Douglas Costa, oltre al lungodegente Cuadrado. Il tecnico bianconero rispolvera il 3-5-2 con Bonucci regista difensivo affiancato da Caceres e Chiellini. Gli esterni sono De Sciglio e Alex Sandro, in mezzo Emre Can, Pjanic e Matuidi. In attacco le uniche due risorse disponibili: il giovanissimo Kean e Bernardeschi.
Colpo d’occhio delle grandi occasioni alla Sardegna Arena, nonostante il prezzo dei biglietti non fosse “popolare”.
CAGLIARI SOTTO – Il Cagliari parte con un buon ritmo, ma la prima occasione al minuto 11 è sui piedi di Caceres: l’uruguaiano non impatta bene la sfera, Cragno è comunque costretto ad una parata impegnativa. Al 20° simulazione plateale di Kean all’interno dell’area, l’arbitro estrae il giallo. La Juventus fa la partita e al 22° si porta in vantaggio: corner di Bernardeschi e Bonucci, libero da marcature, ha tutto il tempo per arrivare sulla sfera e spedirla in rete di testa dopo uno stacco imperioso. Al 28° è ancora Juventus, il colpo di testa di Matuidi finisce alto. Il Cagliari subisce la manovra bianconera ma prova a scuotersi al 39° con Joao Pedro che, servito da Barella, conclude alto. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un tiro di Bernardeschi e uno di Barella, entrambe le conclusioni si perdono sopra la traversa.
RADDOPPIO JUVE – Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo, la Juve ha il controllo del gioco e il Cagliari continua ad avere un atteggiamento troppo rinunciatario. Al 59° Kean, servito da Pjanic, conclude verso la porta avversaria ma Cragno è attento. Il Cagliari crea pochissimo, Maran gioca la carta Birsa al posto di Ionita. Al 70° Bernardeschi calcia con decisione verso la porta, la sfera viene deviata fuori involontariamente da Kean. Maran cambia ancora: escono Faragò e Joao Pedro ed entrano Padoin e Cerri. Il Cagliari alza il proprio baricentro e riesce a produrre qualche sortita offensiva, ma gli attaccanti rossoblù non riescono a rendersi mai pericolosi. All’81° ancora un’occasione per la Juve, Cragno esce fuori area e respinge di testa l’assalto di Kean lanciato a rete. I bianconeri raddoppiano comunque qualche minuto più tardi con lo stesso Kean che, su cross di Bentancur, mette in rete da pochi metri. La curva nord non gradisce l’esultanza del giovane attaccante juventino, polemiche prima del triplice fischio che sancisce il definitivo 0-2.
CAGLIARI INSUFFICIENTE – Il Cagliari interrompe la striscia di vittorie consecutive in casa, che si ferma così a quota tre. In attesa delle partite di domani, restano otto i punti di vantaggio sulla terzultima in classifica. La Juventus è alla seconda vittoria consecutiva dopo il KO di Genova contro il Grifone.
Partita sottotono per i ragazzi di Maran che non raggiungono la sufficienza, ad eccezione di Cragno che salva la propria porta in più di una circostanza. Male la difesa, il centrocampo non fa filtro, gli attaccanti non pungono. Nella Juve Szczesny inoperoso, bene il terzetto difensivo. I migliori Emre Can e Kean, Bernardeschi in ombra.
Nel prossimo turno, Cagliari impegnato alla Sardegna Arena (domenica, ore 15) contro la SPAL. Per la Juventus una classica del nostro campionato: sabato, alle 18, all’Allianz Stadium arriva il Milan.
Il tabellino
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Lykogiannis; Faragò (76° Padoin), Cigarini, Ionita (68° Birsa); Barella; Joao Pedro (76° Cerri), Pavoletti.
A disposizione: Aresti, Rafael, Pellegrini, Romagna, Bradaric, Deiola, Oliva, Despodov, Thereau
Allenatore: Maran
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Caceres (61° Bantancur), Bonucci, Chiellini; De Sciglio, Emre Can, Pjanic, Matuidi, Alex Sandro; Bernardeschi, Kean.
A disposizione: Pinsoglio, Del Favero, Cancelo, Rugani, Kastanos, Nicolussi Caviglia, Mavididi.
Allenatore: Allegri
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
Assistenti: Caliari-Imperiale
Quarto uomo: Marinelli
Addetti al VAR: La Penna-Marrazzo
RETI: 22° Bonucci, 85° Kean
Ammoniti: Kean (J), Joao Pedro (C), Lykogiannis (C), Srna (C), Bernardeschi (J)
Corner: 3-5
Recupero: 0′-4′
Spettatori di giornata: 5.415 Incasso di giornata: €437.000 Abbonati: 10.570