Tendenza meteo dal 5 al 10 novembre 2019
a cura di Alessandro Gallo, meteorologo
Settimana vivace su gran parte della penisola con la prima perturbazione, una saccatura, spinta sul mediterraneo da correnti fredde di origine artica e veloce nei tempi per poi allontanarsi verso levante. Una breve pausa per poi l’arrivo sull’Italia di una seconda perturbazione di origine canadese caratterizzata da aria polare marittima che porterà fenomeni localmente intensi ed una quota neve intorno ai 1000 mt. Temperature che gradualmente rientrano nella media autunnale, nel fine settimana anche sotto media, ed una forte ventilazione dai quadranti occidentali e mari da molto mossi a localmente agitati su gran parte del Tirreno.
Sardegna. Nuvolosità compatta ed estesa dalla giornata del martedì con schiarite notturne anticipa quella che si presenta come settimana all’insegna del maltempo. Piogge intermittenti deboli a tratti moderate, in particolare sul nord est della regione dove potrebbero assumere carattere temporalesco. Venerdì tarda nottata, sabato primo mattino non si esclude la probabilità di pioggia mista neve e/o debole spruzzata di neve sui monti del Gennargentu. Domenica in un contesto di marcata instabilità non si escludono piogge deboli intermittenti. Probabili piogge moderate dalla tarda nottata/primo mattino del lunedì.
Ventilazione vivace da ovest sud ovest moderata sulle coste esposte per posizionarsi dai quadranti nord occidentali nel fine settimana da moderato a forte sulle coste esposte – burrasca sul mare di Sardegna -, moderato sul cagliaritano.
Temperature che subiranno un deciso calo dalla seconda parte della settimana con minime nel centro isola 2/4 gradi centigradi; media di 10/12 sul resto della regione. Massime 12/15 gradi centigradi.