Alice Aroni: “Villaspeciosa è come l’ha lasciata mio padre 17 anni fa”. (all’interno la video intervista)
di Sandro Bandu
Salve Consigliere Aroni, o preferisce che la presenti con il titolo di consigliera?
Va benissimo consigliere, ritengo che non sia una vocale ad attribuire valore ad una donna, ne tantomeno creare termini nuovi, considerato che la lingua italiana è già stata inventata.
Anche lei si batte per un ruolo alla pari per le donne in tutti i settori? Intendo in politica, nel lavoro, nello sport e così via…
Ritengo che attualmente non ci sia una forte discriminazione, credo che se una persona vale riesce ad affermarsi indipendentemente dall’essere donna o uomo. Ultimamente moltissime donne ricoprono ruoli ed incarichi importanti, in tantissimi settori. Poi è chiaro che ci sarà sempre qualche persona con atteggiamenti maschilisti, ma gli stupidi esistono sempre, sapessero cosa pensiamo noi di loro…
Perché è entrata in politica?
Il mio interesse per la politica l’ho ereditato sicuramente da mio padre Mariano Aroni, un grande uomo ed un grande politico. Ha trasformato Villaspeciosa rendendola davvero speciale. Nel 2002 quando è caduta la Giunta, ha lasciato un paese in ordine ed un comune con le casse piene di milioni di euro. Dopo non c’è stata una gran crescita: Villaspeciosa è esattamente come l’ha lasciata lui 17 anni fa. Io sono entrata in politica perché è giusto avere la forza ed il coraggio di condividere con gli altri le proprie idee e, quando le cose non vanno bene, è giusto scendere in campo per tentare almeno di cambiare le cose.
Passiamo al suo paese: Villaspeciosa. In seno all’amministrazione si è creato un clima a dir poco rovente: il sindaco Gianluca Melis ha cacciato il suo vice Elio Mameli, che qualcuno considerava il vero sindaco: una sorta di sindaco ombra che manovrava da dietro le quinte la sua creatura. Si aspettava che Melis avesse il coraggio di estromettere Mameli?
Beh, posta così la domanda sembra più la trama di un film! Ci contatterà un regista per una sceneggiatura? Scherzi a parte, non ho passato il tempo a chiedermi se avesse avuto o no il coraggio, ma l’ha fatto e il coraggio l’ha avuto, eccome!
Perché Melis si è ribellato al suo mentore? Ci sono in effetti delle giustificazioni plausibili o sconosciute all’opinione pubblica speciosese?
Le motivazioni deve chiederle a Gianluca Melis….
Finisce qui l’anteprima di questa intervista. L’articolo integrale sarà pubblicato sul Vulcano 105 in imminente pubblicazione. I punti di consegna a Villaspeciosa sono il Bar Firinu e la Tabaccheria Carta.
Mi piace questa ragazza,penso che in politica farà carriera.
Questa ragazza ha percorso una strada che l’ha portata ad essere quella che è oggi, una vera politica, una vera professionista al servizio dei cittadini, ne ho sentito davvero parlare bene di lei, farà sicuramente una grande carriera e se anche la conosco poco, penso che se la meriti tutta! forza Alice