Ancora errori in difesa, rossoblù sconfitti per 2-1 ad Ascoli
di Carlo Manca
Dopo la sconfitta di Bologna il Cagliari vola ad Ascoli a caccia dei tre punti.
Assente Mancosu per un fastidio al flessore, Pavoletti parte titolare con Falco e Luvumbo. Centrocampo con Makoumbou, Nandez e Deiola e difesa con Altare, Capradossi, Di Pardo e Carboni.
I rossoblù cercano di imporre il gioco facendo pesare il maggiore tasso tecnico ma come già visto in molte occasioni manca la freddezza negli ultimi metri. L’Ascoli si presenta di tanto in tanto ma gli uomini di Liverani sembrano controllare.
Al 30′ dopo una clamorosa indecisione della difesa Radunovic commette fallo su Lungoyi. Per l’arbitro è rigore e Dionisi lo trasforma con freddezza.
Il Cagliari cerca di reagire ma davanti non c’è precisione.
Nella ripresa entrano Rog, Millico e Lapadula ma la sostanza non cambia. I rossoblù continuano a cercare il pareggio senza concretizzare mancando occasioni con Falco, Nandez e Pavoletti.
All’81 ancora uno svarione in difesa e Mendes non perdona. L’Ascoli si porta sul 2-0.
Il Cagliari pressa e all’85 Pavoletti sfrutta bene un errore del portiere avversario dimezzando le distanze.
Gli uomini di Liverani provano il tutto per tutto ma non c’è più tempo, l’Ascoli capitalizza gli errori difensivi del Cagliari e porta a casa i tre punti.
Pavoletti nel post gara: “Paradossalmente abbiamo fatto meglio oggi che in altre occasioni dove magari avevamo fatto punti. L’Ascoli ha avuto il merito di sfruttare due occasioni, noi dobbiamo essere convinti che il progetto è quello giusto e occorre maggiore cattiveria. Sono convinto che ci sbloccheremo a breve e allora potremo divertirci”