Anna Paola Marongiu si candida a sindaco di Decimomannu: “Vogliamo dare priorità a lavoro, economia locale e famiglie”
a cura della redazione di Vulcano
Anna Paola Marongiu, chi è?
“Io Anna Paola Marongiu, decimese da generazioni, di professione insegnante, con una famiglia meravigliosa, che mi ha supportata in tutti i momenti di questa importante esperienza, ho deciso di impegnarmi di nuovo come candidata sindaca nella lista civica Progetto x Decimo 2.0”.
Ci presenti la sua squadra.
“La mia squadra, composta di cittadini e cittadine che con onestà, dedizione ed entusiasmo, hanno deciso di lavorare insieme per continuare quel percorso di rinnovamento culturale, economico e sociale del nostro paese, iniziato cinque anni fa, mettendo a disposizione della comunità decimese esperienze, competenze professionali e capacità di ascolto”.
Perché ha scelto di candidarsi?
“Per continuare a lavorare per il mio paese valorizzandone le risorse naturali e umane e producendo azioni positive per la comunità decimese”.
Come vede in questo momento la situazione generale della sua cittadina?
“A seguito dell’impegno profuso e il lavoro svolto in questi cinque anni trascorsi, vedo un paese che veste un nuovo decoro, vedo grandi progettualità in essere capaci di dare un nuovo volto anche all’economia locale attraverso la realizzazione di cantieri di lavoro, vedo un futuro migliore per le nostre famiglie”.
Quali sono le priorità per Decimomannu?
“Priorità alle politiche di sviluppo per il lavoro attraverso l’utilizzo di finanziamenti regionali, nell’immediato la realizzazione di cantieri come LavoRas che permetteranno, attraverso cooperative di tipo sociale, di attingere dagli elenchi delle agenzie di lavoro e dare così lavoro ai disoccupati. Creare inoltre condizioni tramite incentivi da fondi anche comunali per imprese già esistenti o di nuova costituzione”.
Quali interventi per le Politiche Sociali.
“Oltre agli interventi dettati dalle leggi di settore a favore del disagio sociale e disabilità, incrementare le azioni di attenzione e ascolto per le famiglie, le categorie deboli come disabili e ammalati creando uffici di assistenza amministrativa e sanitaria a livello locale. Ulteriori interventi mirati alla tutela della salute del cittadino come l’attivazione del 118 cittadino. Continuerà il lavoro di supporto alle associazioni di volontariato sociale che sono fondamento degli interventi di protezione civile, di tutela ambientale e sostegno al disagio sociale”.
Quali interventi per i Lavori Pubblici e Urbanistica.
- “Realizzazione dell’intervento SS 130 con l’eliminazione degli incroci a raso, la SS 130 in sopraelevata con rotatoria sottostante e sottopasso ciclopedonale di collegamento tra area urbana ed extraurbana. Riqualificazione dei locali della scuola primaria e secondaria con i già ottenuti finanziamenti “Isc@la-Le scuole del terzo millennio”.
- Completamento degli interventi di urbanizzazione e strade di collegamento al PIP.
- Adeguamento del PUC. Realizzazione delle opere di mitigazione idraulica del quartiere Sa Serra e liberare dai vincoli imposti dal Piano regionale stralcio fasce fluviali, aree Hi4 a rischio idraulico.
- Continuare le manutenzioni degli stabili comunali come la riqualificazione dell’ex pretura e dei locali precedente sito della polizia locale, questi ultimi per creare nuovi spazi istituzionali e gli altri (ex pretura) per creare un centro multiculturale di alta valenza formativa per giovani e anziani, contemplando in esso anche l’Università della terza età.
- Efficientamento energetico degli stabili comunali e scuole dando attuazione alla progettualità già presentata e in attesa di risposta.
- La realizzazione di tutte le opere di manutenzione stradale e costruzione di nuove strade già previste nella programmazione 2018.
- Completamento della pista ciclabile Assemini via Sanzio, Stazione ferroviaria Decimo e completamento della palestra polifunzionale di via Ballero.
- Apertura e attivazione del servizio della Casa Anziani.
- Attivazione del servizio di videosorveglianza installato nell’Istituto comprensivo e la regolamentazione di quello attivo nel nostro territorio”.
Quali interventi per lo Sport, Spettacolo e Pubblica Istruzione.
“Affinché le attività sportive possano continuare con un percorso evolutivo a favore degli utenti della nostra comunità, si provvederà a migliorare gli impianti e a supportare le associazioni in progetti che portino al massimo coinvolgimento di bambini, giovani e adulti. Allo stesso modo continuerà l’impegno nei confronti delle associazioni culturali con la cura degli spazi dedicati all’arte e allo spettacolo e il supporto alle loro attività di formazione culturale e ricreativa. Obiettivo primario sarà: realizzare musica, teatro, spettacolo, mostre, convegni, campionati, attività ricreative, animazione, capaci di richiamare presenze tali da far rivivere la nostra economia, il nostro paese. Per quanto attiene l’istruzione si continuerà a disporre somme dal bilancio comunale a supporto delle famiglie per il trasporto scolastico e il mantenimento del servizio mensa nella scuola materna e secondaria nel tempo prolungato. Continuerà anche l’impegno per istituire il tempo pieno nella scuola primaria, avendo già individuato i locali dichiarati idonei per il servizio mensa e già disposto per l’acquisto degli arredi, anche per il prossimo anno scolastico saranno create le condizioni affinché la scuola possa mandare la richiesta all’Ufficio Scolastico Regionale, al quale spetta l’ultima parola. Le nostre scuole saranno poi sempre supportate, con l’utilizzo di fondi di bilancio, in progetti volti ampliamento dell’offerta formativa degli alunni. Si cercherà inoltre di ampliare l’offerta formativa dell’istruzione superiore istituendo nuovi corsi nella scuola secondaria di secondo grado capaci di ridurre la dispersione scolastica e creare nuove opportunità per i giovani”.
Quali interventi per le Attività Produttive.
- “Fondamentale impegno per reperire fondi per start -up e incentivi per l’avvio di imprese e cooperative per attività connesse ai paesaggi economici realizzati con “Il parco dei due fiumi” (gestione di impianti sportivi; gestione di punti di ristoro; gestione di agricoltura a Km 0; gestione di osservatori naturalistici; gestione turismo sostenibile).
- Incentivare l’utilizzo dell’area PIP per artigianato locale.
- Incentivare l’utilizzo del Polo fieristico per fiere e mostre enogastronomiche che coinvolgano le attività commerciali locali e creino turismo”.
Quali interventi per le Politiche Giovanili.
“Ascolto e promozione delle attività rivolte ai giovani per indirizzarli al mondo del lavoro soprattutto tenendo in debito conto delle esigenze e realtà territoriali locali. Il massimo impegno per la creazione di gruppi associativi capaci di dare coesione sociale e civica per una nuova impostazione di cittadinanza attiva. Continuerà il già iniziato percorso di istituzione dei tirocini formativi rivolti a giovani laureati quale promozione di attività lavorative in campo amministrativo, tecnico e contabile”.
Quale deve essere il ruolo di Decimomannu all’interno della Città Metropolitana.
“Il nostro paese ha sempre avuto un ruolo fondamentale nell’ambito dell’area vasta di Cagliari, quale paese di servizi e attività terziarie, centro di collegamento ferroviario e viario tra varie aree del sud Sardegna. Nella città metropolitana, il cui obiettivo comune dei paesi aderenti nell’ambito delle politiche della mobilità sostenibile, è quello di incentivare il trasporto pubblico e ciclopedonale, giocherà un ruolo fondamentale la nuova configurazione che il nostro paese assumerà quando tutte le piste ciclopedonali previste e già in costruzione saranno fruibili. Il nostro paese potrà così diventare un polo di attrazione turistica in rete con tutti i paesi della città metropolitana dove le iniziative culturali, sportive e ricreative, potranno esaltarne le peculiarità e tradizioni locali. In questo contesto si inserisce la sagra della nostra amata Santa Greca già obiettivo di un fervido turismo religioso e nei confronti della quale avremo sempre un’attenzione particolare”.
Dove e come intercettare nuovi finanziamenti.
“Questo è un impegno che deve essere tenuto ai massimi livelli di guardia. Grande attenzione agli obbiettivi condivisi dalla Città metropolitana di Cagliari di cui facciamo parte e che finora ha lavorato con obiettivi comuni in sintonia con le esigenze delle varie comunità rappresentate dai sindaci nella conferenza metropolitana. A questi obiettivi seguono progettualità con richieste di finanziamento RAS o UE. Condividere obiettivi e intenti nell’ambito della Città Metropolitana è importante per uno sviluppo condiviso di tutta l’area e dunque di tutti i comuni che ne fanno parte senza perdere le loro identità culturali e peculiarità territoriali, ma anzi esaltandole. Per il reperimento di risorse, fondamentale sarà lo studio e il continuo aggiornamento delle norme contabili del Bilancio armonizzato, per la rilevazione delle quote di avanzo di amministrazione spendibili. E a tal proposito si auspica che davvero i sindaci vengano ascoltati e le risorse degli enti locali, almeno per una parte, vengano liberate e rese spendibili per soddisfare le esigenze delle comunità”.