Assemini, approvato il Bilancio di previsione 2019-2021

Aula consiliare, si approva il Bilancio di previsione
foto Alberto Nioi

di Luca Pes

Nel tardo pomeriggio del 20 dicembre, il Consiglio comunale di Assemini ha approvato il Bilancio di previsione 2019-2021.

Simone Carta, assessore al Bilancio e Programmazione, sottolinea l’importanza della ratifica di questo documento per la giunta asseminese. “Il bilancio è stato approvato entro i termini previsti dal TUEL, quindi prima della scadenza naturale fissata al 31 dicembre. Per Assemini si tratta di un vero e proprio avvenimento perché in passato solo una volta si è riusciti ad approvare il testo entro questa data. L’approvazione del bilancio – prosegue Carta – consentirà al Comune di essere in pieno esercizio di competenza fin da gennaio. Potremo utilizzare tutte le risorse stanziate e non avremo lo spauracchio dell’esercizio provvisorio e della gestione provvisoria. Sarebbero state fasi delicate durante le quali il Comune avrebbe potuto spendere non più di un dodicesimo delle somme a disposizione per la programmazione. Questo ad Assemini non avverrà, con tutte le conseguenze positive del caso, dalle quali trarrà giovamento l’amministrazione ma soprattutto i cittadini che non avranno i servizi ridotti”.

L’assessore snocciola le cifre più importanti del testo appena approvato. “Escludendo le partite di giro, il bilancio del Comune di Assemini ammonta a circa 28 milioni di euro. Verranno finanziati una moltitudine di servizi e programmi, ecco quelli principali:

Opere pubbliche

  • 3 milioni di euro per la viabilità e la manutenzione delle strade.

  • 2 milioni e 250 mila euro per il contrasto del rischio idrogeologico e 3 milioni di opera pubblica per il superamento delle problematiche idrauliche del quartiere Truncu is follas (stiamo chiedendo ulteriori finanziamenti).

  • 3 milioni e 750 mila euro per la manutenzione dei plessi scolastici, già oggetto di manutenzioni nel corso dei cinque anni precedenti.

  • 1 milione e mezzo per la manutenzione delle strutture sportive.

Urbanistica

  • Ci concentreremo sui piani attuativi del Piano Urbanistico Comunale approvato dall’amministrazione precedente. Una somma di 85 mila euro nel prossimo triennio sarà destinata al finanziamento dei progetti guida delle nuove zone di espansione previste dal Piano.

  • 50 mila euro per due masterplan, ovvero progetti che mirano alla valorizzazione, anche mediante procedure partecipate, di due importanti zone di Assemini come via Coghe e via Cagliari.

Bilancio e programmazione

  • Non ci saranno aumenti per quanto riguarda IMU e IRPEF. La TARI rimarrà invariata rispetto agli importi del 2017 e abbiamo previsto degli sgravi fiscali importanti.
  • 100 mila euro utili alla riduzione della pressione fiscale. A titolo esemplificativo, ecco le misure a sostegno delle imprese: a) sgravi per i primi tre anni per le imprese di nuova costituzione (dal 25% al 75% dell’intero tributo); b) sgravi per i primi tre anni per le imprese che trasferiscono la sede operativa ad Assemini (dal 25% al 75% della parte variabile del tributo); c) riduzioni fino a 500 euro per le imprese che acquistano ed espongono oggetti di artigianato artistico realizzati ad Assemini.

  • Continua la sperimentazione del Bilancio partecipato. La somma a disposizione aumenta da 35 a 50 mila euro all’anno. Col precedente bilancio sono stati finanziati l’acquisto di defibrillatori da installare in tutte le scuole e la realizzazione di un parco geriatrico per praticare sport all’aria aperta.

Servizi sociali

È un settore molto delicato al quale l’amministrazione destinerà tante risorse, in media circa 7 milioni all’anno. Verranno confermati tutti i servizi già in essere.

Verranno, inoltre , aggiunti:

  • Un contributo alla Consulta delle Donne per il progetto “Ancora buono”, volto a raccogliere nelle attività della cittadina il cibo in avanzo ma ancora commestibile, per poi distribuirlo alle famiglie bisognose (servizio in aggiunta alla mensa sociale).

  • 5 mila euro per la seconda annualità del “Referto epidemiologico”, ovvero uno studio effettuato da professionisti che mira a verificare lo stato di salute della nostra città e dei nostri cittadini in relazione ad eventi esterni di varia natura, ad esempio l’inquinamento.

  • 60 mila euro per il prossimo triennio utili alla sperimentazione della moneta complementare. Si tratta di un progetto realizzato in collaborazione con gli uffici finanziari e l’assessorato alle Attività produttive, che darà ai cittadini in difficoltà un contributo in moneta complementare da spendere in un circuito di negozi locali.

Cultura

Destinati 300 mila euro per il prossimo triennio.

  • La priorità è la realizzazione del Museo archeologico comunale. Stiamo procedendo molto velocemente in modo da poter catalogare i tanti reperti mai esposti: la previsione di spesa è di 24 mila euro per ciascun anno.

  • Confermati alcuni eventi come la Festa della musica e il progetto Innamor’art.

  • Si svolgerà nuovamente la sfilata di carnevale, per la cui realizzazione abbiamo destinato 10 mila euro all’anno.

Attività produttive

  • Verrà bandita la nuova gara per l’affidamento dello “Sportello Europa”, un progetto di supporto agli imprenditori e all’amministrazione nella ricerca di fondi europei: il budget per il triennio è di circa 200 mila euro.

  • Implementate di circa 26 mila euro all’anno le spese per la promozione della panada.

  • Aumento di 45 mila euro annui dei fondi destinati alla valorizzazione dei nostri ceramisti.

  • Ulteriori 20 mila euro a disposizione per gli eventi a supporto delle vie dello shopping (via Cagliari, via Sardegna e via Carmine).

Sport

  • I finanziamenti per le associazioni, nel prossimo triennio, passeranno da 60 a 120 mila euro. I contributi supporteranno le società sportive consentendo a coloro che si trovano in difficoltà economiche di poter accedere alle iscrizioni a pagamento.

Siamo molto soddisfatti – conclude l’assessore Carta – perché la giunta si è insediata da soli cinque mesi e stiamo portando avanti una programmazione che conferma i progetti della precedente amministrazione e mira ad arricchirli e a migliorarli”.

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