Assemini: lavori in corso


Assemini veste di arancione con cartelli, nastri e transenne dei “lavori in corso”. L’amministrazione comunale procede senza sosta alla manutenzione di strade, piazze e illuminazione creando inevitabilmente disagi alla cittadinanza, impaziente di fruire di una Assemini pulita e ordinata.

Lo stato di degrado delle strade e dei marciapiedi è un annoso problema per la cui risoluzione servono opere di riparazione e mantenimento. Destano preoccupazione nei residenti anche la riduzione dei posti auto, soprattutto dinanzi all’area cimiteriale, e la scarsa pressione dell’acqua nelle abitazioni di alcuni quartieri.

Dell’impegno che sta ponendo l’amministrazione ne parla il sindaco Mario Puddu: «Da qualche settimana alcune nostre strade sono interessate da lavori di manutenzione che riguardano rifacimento e potenziamento della rete idrica. Si è partiti da via Tirso per proseguire in via Coghinas e via Carife, passando da via 2 Agosto e giungendo in via Monti. Infine sarà la volta di un piccolo tratto di via Cagliari, per arrivare in via Coghe. Qualche piccolo disagio per i residenti che speriamo si traduca in maggior efficienza delle condotte in quei tratti stradali». 

«Tra le altre cose – prosegue Puddu – abbiamo dato una rinfrescata a piazza Sacro Cuore, in mano all’incuria da più di vent’anni, e illuminato piazza della Conciliazione. Inoltre stiamo terminando la messa in sicurezza e il rifacimento dei cavalcafossi ai lati della pista ciclabile che collega Assemini a Decimomannu. Infine proseguono i lavori di ampliamento del cimitero e dell’abbellimento dell’area esterna con nuove aiuole». In merito a quest’ultimo punto il sindaco risponde a chi è preoccupato per la diminuzione dei posti auto di fronte al camposanto: «Quelli di fronte all’ultimo ingresso al cimitero, lato pista Assemini-Decimo, saranno riorganizzati, mentre quelli lungo il rettilineo che precede l’innesto con via Amsicora troveranno nuovo spazio in parte nell’altro lato dove ci sono gli alberi e dove stanno procedendo i lavori».

 

Sara Saiu

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