Assemini, raccolta differenziata: 2020 anno sperimentale, nel 2021 arriva la Ta.Ri.P.
Piccola rivoluzione ad Assemini per quanto concerne il servizio di Igiene Urbana. L’Amministrazione comunale ha presentato il nuovo programma nel corso di tre incontri pubblici che si sono tenuti tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre; il nuovo sistema vivrà una fase sperimentale nel corso del 2020 e diventerà pienamente operativo nel 2021.
Lo slogan “Il risultato è nelle nostre mani” sintetizza l’obiettivo di responsabilizzare i cittadini aumentandone il senso civico e rendendoli artefici del proprio destino tributario. Pur essendo considerato un comune virtuoso, grazie al 75% di raccolta differenziata, Assemini punta a superare l’80%.
Verso la Ta.Ri.P.
La novità più importante si cela nel nome: nel 2021 la Ta.Ri.P. (Tariffa Rifiuti Puntuale) sostituirà la vecchia Ta.Ri. (Tassa sui Rifiuti) e consentirà di pagare un corrispettivo più equo, determinato dalla quantità dei rifiuti prodotti. La Ta.Ri.P. si calcolerà in base a due parti fisse, costituite dalla superficie dell’immobile e dal numero dei componenti del nucleo familiare, e a una parte variabile rappresentata dal volume degli svuotamenti complessivi del contenitore dell’indifferenziato in un anno. Ogni tipologia di utenza, domestica e non, avrà un numero minimo di svuotamenti incluso nella tariffa base. I conferimenti oltre la soglia minima avranno un costo che sarà esposto in bolletta.
Un’altra importante innovazione è rappresentata dall’impiego di mastelli “taggati”, dotati di microchip e contraddistinti da differenti QR code, ognuno dei quali è associato a una singola utenza. Un sistema che permetterà di monitorare i singoli conferimenti del secco e dell’umido (quest’ultimo non inciderà sui costi in bolletta) e di riconoscere ai differenziatori virtuosi le proprie buone abitudini. Sarà quindi più facile individuare gli inadempienti e coloro che continuano ad abbandonare i rifiuti in luoghi non idonei al conferimento. L’obiettivo inoltre è quello di diminuire la quantità di spazzatura da smaltire all’inceneritore, con una conseguente riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Nel corso del 2020 il conteggio avrà solamente fini statistici e avvierà il processo indirizzato verso la tariffazione puntuale (Ta.Ri.P.) che si concretizzerà il prossimo anno.
La sperimentazione del servizio SMS
Il centro abitato di Assemini è stato suddiviso in sei zone, cinque delle quali proseguiranno col classico sistema “porta a porta”. Il quartiere oltre la ferrovia sarà invece interessato dalla sperimentazione del nuovo servizio SMS (Sistemi Multi Scomparto), che diventerà pienamente operativo il 2 gennaio 2020. Nel rione sono state installate dodici nuove stazioni di raccolta multimateriale, il cui utilizzo è regolato da un calendario che determina giorni (escluse domeniche e festivi) e orari in cui sarà possibile conferire qualunque tipo di rifiuto. Gli scomparti delle eco-stazioni mobili potranno essere aperti mediante l’utilizzo dell’apposita tessera personale, di cui ogni utente dovrà dotarsi.
Anche in questo caso, per quanto riguarda il rifiuto secco, verrà conteggiato il numero di conferimenti per singola utenza. Dal 2 gennaio, pertanto, nel quartiere oltre ferrovia non sarà più possibile esporre i contenitori dedicati alla raccolta porta a porta.
Gli utenti impossibilitati per gravi motivi al conferimento dei rifiuti domestici presso le SMS (stazioni multiscomparto mobili) potranno autocertificare l’impossibilità dell’utilizzo delle attrezzature. Il modulo da compilare può essere ritirato presso gli uffici dei Servizi Tecnici del Comune ubicati in via Marconi n° 87 o scaricato tramite il portale istituzionale.
I servizi
I residenti nelle campagne asseminesi avranno a disposizione tre isole ecologiche seminterrate, due delle quali verranno realizzate in via Serpentara e una in via Londra.
Dal lunedì alla domenica è a disposizione dei cittadini l’Ecocentro comunale situato in località Su Carropu, lungo la strada che da Assemini conduce a Decimomannu. Si tratta di un luogo nel quale, dopo l’accesso mediante identificazione con tessera sanitaria, i residenti possono portare gratuitamente tutti i rifiuti che non possono essere conferiti attraverso il normale sistema di raccolta.
È sempre attivo inoltre il servizio gratuito di ritiro dei cosiddetti ingombranti a domicilio su appuntamento: ciascuna utenza domestica ha diritto a quattro ritiri all’anno, per un massimo di 3 metri cubi a ritiro.
2020, anno sperimentale
Diversi i passaggi che stanno conducendo gli asseminesi verso la piena operatività del nuovo programma di Igiene Urbana. Agli incontri pubblici ha fatto seguito una campagna informativa realizzata attraverso la distribuzione a tutte le famiglie dei calendari, al cui interno sono presenti tante utili spiegazioni.
La distribuzione dei nuovi kit per la raccolta differenziata è iniziata il 24 ottobre e proseguirà, secondo un calendario prestabilito, fino all’11 gennaio. Quattro i contenitori a disposizione: uno per il secco non riciclabile, uno per vetro e metalli e due per il rifiuto organico (uno da esposizione stradale e un sottolavello). Nei primi mesi del nuovo anno verrà completata la distribuzione dei mastelli a coloro che ancora non hanno provveduto al ritiro, ai residenti nelle campagne di Assemini e alle utenze non domestiche.
L’obiettivo di questi mesi, inoltre, è quello di aggiornare gli elenchi dei contribuenti e di registrare le nuove utenze; fondamentale, inoltre, individuare gli evasori per recuperare risorse dal sommerso allo scopo di abbassare la tassa sui rifiuti.
Le parole dell’Assessora
L’ing. Alessia Meloni, Assessora ai Servizi Manutentivi, Igiene Urbana e Servizi Cimiteriali, commenta così l’avvio di questa nuova fase: «I primi due mesi di sperimentazione del nuovo servizio SMS nella zona adiacente alla via Coghe sono stati soddisfacenti. In tanti sono stati agevolati dalla possibilità di poter conferire tutti i giorni qualunque tipologia di rifiuto. Alcuni utenti devono ancora abituarsi al nuovo sistema, ma siamo fiduciosi sui progressi che si registreranno durante la sperimentazione obbligatoria».
Poi una raccomandazione a coloro che manifestano scarso rispetto per il prossimo e per il decoro urbano: «Durante le feste natalizie è sorto un problema: alcune isole ecologiche sono state sommerse dalla spazzatura. Facciamo appello al senso civico dei cittadini, raccomandando loro di non abbandonare i rifiuti sul ciglio della strada ma di conferirli solo nelle stazioni di raccolta che non hanno raggiunto il massimo della capienza. I “furbetti” verranno smascherati attraverso il sistema di videosorveglianza e sanzionati».
Infine un suggerimento: «Consigliamo ai cittadini di tenersi costantemente aggiornati sul servizio di Igiene Urbana partecipando agli incontri pubblici che verranno organizzati nei prossimi mesi e consultando i canali ufficiali del Comune, quali il sito web e l’app Municipium».
Luca Pes