Assemini, successo per la campagna di microchippatura
Si è svolta stamattina a Santa Lucia, dalle 9 alle 13, una campagna per la microchippatura dedicata ai cani padronali ancora sprovvisti.
La risposta è stata più che buona e ben centodieci cani sono stati inseriti dalla Asl 8 di Cagliari nell’anagrafe canina. Hanno collaborato all’iniziativa la Polizia locale, il personale dei Servizi tecnologici, i volontari di Prociv e i volontari ausiliari del traffico.
A proposito di benessere animale il sindaco Mario Puddu ha recentemente parlato dell’argomento, promuovendo le adozioni: «Assemini dispone di un canile convenzionato con la nostra amministrazione in località Truncu Is Follas, facciamoci un salto».
Si tratta del Dog Hotel, il primo canile realizzato in Sardegna che, in applicazione della Legge 281/91, opera per ricoverare i cani randagi presenti nel territorio. Nato negli anni Settanta a conduzione familiare è gestito oggi da Roberto Chinarello con il quale il sindaco ha fatto una chiacchierata «propedeutica per tante iniziative che abbiamo in mente e volte a migliorare le condizioni di vita dei nostri amici a quattro zampe».
Il motivo principale dell’incontro è quello di sensibilizzare i cittadini al tema delle adozioni, di cui c’è disperato bisogno: «Inutile dirvi che si tratta di un gesto bellissimo e un grande regalo che fate sia ai cani che a voi stessi. Non ve ne pentirete».
Il Comune, dal 2018, offre ai cittadini degli incentivi per le adozioni con un duplice obiettivo: ridurre il fenomeno del randagismo e i costi a esso associati, favorendo nel contempo il benessere animale. Nel corso del primo anno dell’adozione al cane vengono garantite cinque visite veterinarie gratuite. Inoltre vengono impartite 30 lezioni di educazione cinofila per migliorare la relazione uomo-animale attraverso l’acquisizione di competenze cinofile. Per agevolare la scelta del cane da adottare nel sito internet del canile sono consultabili le schede con le foto dei cani ospitati nella struttura.
Sara Saiu