Assestamento di Bilancio e Fondo Unico per i Comuni

La Giunta Todde al lavoro. Foto Regione Sardegna

 

Approvato nei giorni scorsi l’assestamento del Bilancio 2024-2026, 330 milioni di euro di cui la maggior parte, 250 milioni, saranno disponibili già nel 2024. Maggioranza e opposizione si sono confrontate in una lunga discussione, trovando alla fine un accordo comune:

«Con questa Legge stiamo rispondendo alle richieste che i sardi si aspettano da noi – dichiara l’assessore al Bilancio Giuseppe Meloni – abbiamo deciso di non fare un assestamento solo tecnico, scegliendo invece di dare risposte immediate per affrontare le emergenze della Sardegna, in attesa di utilizzare l’avanzo di amministrazione, pari a circa 530 milioni, in autunno». 

I maggiori interventi riguardano: 

  • Sanità, 45 milioni di euro con interventi dedicati soprattutto ad abbattimento delle liste d’attesa e salute mentale; 
  • Politiche sociali, 37 milioni per incremento fondo non autosufficienza (L. 162), nidi gratis, centri antiviolenza e case di accoglienza, fibromialgia; 
  • Lavori pubblici, 29 milioni per riqualificazione centri urbani, eliminazione barriere architettoniche, viabilità e manutenzione alvei fluviali; 
  • Lavoro, 18 milioni, per cantieri occupazionali di integrazione socio-sanitaria; enti locali, 30 milioni di incremento al Fondo Unico dei Comuni; 
  • Istruzione, 28.5 milioni per borse di studio Ersu, trasporto disabili, università decentrate, progetto “Case aperte” e allestimento “aule di soccorso”; 
  • Agricoltura, 20 milioni per condotte irrigue, ristori aziende agricole, approvvigionamento riserve idriche, strade rurali; 
  • Ambiente, 21.5 milioni per valorizzazione patrimonio boschivo, funzionamento parchi, risanamento stagni, tutela fauna selvatica, acquisto automezzi FoReSTAS; 
  • Protezione civile; 20.4 milioni per emergenza idrica, contrasto alla siccità, rinnovo sistemi informativi e tecnologici, allestimento sale e centri operativi, interventi per fronteggiare calamità naturali; 
  • Industria, 4 milioni dedicati all’approvvigionamento idrico; beni culturali, 6.3 milioni per eventi sportivi (campionati federali nazionali), festival letterari, Europeade, Film Commission; 
  • Trasporti, 42 milioni dedicati a sistema regionale dei trasporti e agevolazioni studenti; 
  • Turismo e commercio, 11.5 milioni per grandi eventi culturali, fiere, contributi imprese, Centri Commerciali Naturali, Co-marketing Cinema e “Bando ospitalità”.

Altri interventi, per oltre 5 milioni, a favore di progetti specifici tra cui  l’“Einstein Telescope”.



 

Soddisfazione da parte della maggioranza: «La Regione deve stare al fianco dei Comuni, che quotidianamente affrontano le esigenze dei nostri concittadini, perché i Comuni sono il nostro braccio operativo – dichiara il consigliere Gianluca Mandas, membro della Commissione Bilancio – l’ho detto in campagna elettorale e l’ho ribadito in occasione dell’approvazione dell’assestamento di Bilancio di qualche giorno fa, con il quale abbiamo incrementato di 30 milioni di euro il Fondo Unico per i Comuni».

Nello specifico sono previsti ad esempio ulteriori fondi pari a circa 330 mila euro per Assemini, 130 mila per Decimomannu, Elmas e Uta, 107 per Villasor, 80 per Decimoputzu e 70 per Villaspeciosa. 

Sull’argomento però interviene anche il consigliere di minoranza Stefano Schirru, altro componente della Commissione Bilancio, già presidente della III Commissione durante la precedente legislatura: «Trovo di cattivo gusto leggere che un consigliere, scriva in modo da prendersi meriti personali per il lavoro di un gruppo. Il Legislatore è sempre il Consiglio, mai il consigliere». Sull’assestamento in oggetto poi specifica: «Ogni consigliere è portavoce delle istanze dei territori che rappresenta, istanze che durante i lavori di Commissione vengono vagliate insieme a tutte le altre, con il fine ultimo del bene complessivo dell’intera Regione. Considero il suo un tentativo scorretto e sprovveduto per mettersi in luce».

 

Carlo Manca


Di seguito il riparto approvato in primavera, a breve sarà disponibile anche quello approvato qualche giorno fa

riparto-fondo-unico-comuni-2024


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