Cagliari-Lazio 1-2, terzo KO consecutivo per i rossoblù
Il Cagliari va in svantaggio di due gol e accorcia le distanze nel finale con Pavoletti
di Luca Pes
A SECCO – Terza sconfitta consecutiva per il Cagliari che deve ancora rimandare la conquista aritmetica della salvezza. Le diverse motivazioni delle due squadre in campo sono state evidenti e la Lazio ha avuto maggior fame di punti. Nelle fila del Cagliari bene Castro al rientro in campo dopo sei mesi. Buona prova anche da parte di Barella e Pavoletti. Rossoblù poco dinamici a centrocampo, parecchia sofferenza sulle corsie esterne. Nella Lazio molto bene le due punte Correa e Caicedo, ottimo giudizio anche per Luis Alberto. Nel prossimo turno, Cagliari di scena al “Ferraris” contro il Genoa sabato prossimo alle 18. La Lazio ospiterà il Bologna lunedì 20 maggio alle 20:30.
LA CRONACA
SORPRESA KLAVAN – Maran schiera a sorpresa il recuperato Klavan dal primo minuto. Sulle fasce Cacciatore e Pellegrini vincono i rispettivi ballottaggi. In mediana Deiola e Padoin sostituiscono Faragò e Ionita. Barella si posiziona sulla trequarti, in attacco ci sono Pavoletti e João Pedro. Nessuna scelta a sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia da parte di Simone Inzaghi. Esordio in porta per Proto. Non c’è Wallace, Luiz Felipe affianca Acerbi e Radu in difesa. Luis Alberto vince il ballottaggio con Cataldi, Badelj in regia, Marusic e Lulic sulle fasce. In avanti Correa e Caicedo, Immobile parte dalla panchina. Prima del fischio d’inizio Barella viene premiato dall’Ussi Sardegna “per la splendida stagione con la maglia del Cagliari che lo ha portato a raggiungere stabilmente la nazionale”.
CAGLIARI SPENTO – Il rischio di rimanere fuori dall’Europa è alto, la Lazio scende in campo per fare la partita e le motivazioni in campo sono evidenti fin dai primi minuti. Al 5° il tocco di Correa finisce di poco alto sopra la traversa. Il Cagliari soffre la vivacità biancoceleste e attorno al 20° gli uomini di Inzaghi costruiscono due buone occasioni. Prima Luis Alberto impegna Cragno, poi è Caicedo che costringe Romagna a un gran salvataggio in area. Al 31° la Lazio passa con Luis Alberto che viene servito da Marusic dopo un fraseggio stretto e infila Cragno con un bel rasoterra. Al 38° il Cagliari prova a scuotersi ma il destro di Cigarini finisce di poco a lato dando l’illusione del gol. Al 39° la conclusione più bella del primo tempo: Badelj fa partire una sassata dai 25 metri, Cragno devia la sfera con la punta delle dita facendola terminare sulla traversa. Si va al riposo sull’1-0 per la Lazio, Cagliari non pervenuto.
ASSALTO INUTILE – La ripresa inizia ancora con la Lazio in attacco. Al 53° gli uomini di Inzaghi raddoppiano: gran contropiede biancoceleste e Correa servito da Luis Alberto infila Cragno con un bel sinistro. Barella e Cigarini provano a riaprire l’incontro con due tiri dalla distanza, il pallone non centra il bersaglio. Maraner, oggi in panchina al posto dello squalificato Maran, inserisce Bradaric e Cerri al posto di Cigarini e Padoin: il Cagliari aumenta il potenziale offensivo con tre uomini d’attacco (João Pedro si sposta sulla trequarti) e un centrocampo più dinamico con Barella in mediana. La Lazio non spinge come nella prima fase della partita e il Cagliari prende campo, anche se sono rare le puntate verso la porta avversaria. Al 71° Klavan serve Deiola che tenta di scavalcare Proto costringendolo a un salvataggio miracoloso. Al 78° tutto lo stadio applaude il ritorno in campo di Castro, fuori dallo scorso novembre per una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il Cagliari tenta il forcing negli ultimi dieci minuti, all’80° Marusic devia in corner un bel colpo di testa di Cerri. All’84° occasione Lazio, il tiro di Parolo termina di poco a lato. La banda Inzaghi sembra accontentarsi dei due gol di vantaggio, il Cagliari preme e nei minuti di recupero dimezza lo svantaggio con Pavoletti che con la sua specialità, il colpo di testa, trafigge Proto. Castro torna in campo e trova subito un assist: è suo il cross che mette il centravanti numero 30 nelle condizioni di andare in gol. Il Cagliari è molto determinato ma si sveglia tardi: il match termina 2-1 per la Lazio nonostante l’assalto rossoblù nei minuti di recupero.
Il tabellino di Cagliari-Lazio 1-2
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Cacciatore, Klavan, Romagna, Pellegrini; Deiola, Cigarini (57° Bradaric), Padoin (57° Cerri) ; Barella; Pavoletti, João Pedro (77° Castro)
A disposizione: Rafael, Aresti, Lykogiannis, Pisacane, Srna, Birsa, Oliva, Despodov, Thereau.
Allenatore: Maran
LAZIO (3-5-2): Proto; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (74° Bartolomeu); Marusic, Parolo, Badelj (62°Cataldi), Luis Alberto (84°Immobile), Lulic; Correa, Caicedo.
A disposizione: Guerrieri, Furlanetto, Wallace, Durmisi, Romulo, Leiva, Jordao, Pedro Neto.
Allenatore: Simone Inzaghi
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
Assistenti: Costanzo – Cecconi
Quarto ufficiale: Di Paolo
VAR: Calvarese
AVAR: Lo Cicero
MARCATORI: 31° Luis Alberto (L), 52° Correa (L), 91° Pavoletti (C)
Ammoniti: Radu (L), Badelj (L), Proto (L), Barella (C), Cacciatore (C), Luiz Felipe (L)
Corner: 3 – 2
Recupero: 0 – 5′
Spettatori: 16.179 Incasso di giornata: 87.300€