Cagliari-Lecce che partita: il Cagliari non bleffa e fa poker!
Cagliari-Lecce: che partita!
Grande Cagliari che solo nel secondo tempo ha raccolto i frutti di una splendida gara facendo temere un replay della gara interna contro l’Atalanta.
Nel primo tempo i rossoblù hanno avuto il controllo del campo ma hanno sprecato qualche occasione e il Lecce, dopo aver fallito alla mezz’ora un’ottima occasione con Krstovic, al 42′ capitalizza una rapida ripartenza con Pierotti, che con un tiro sulla destra a fil di palo supera l’incolpevole Caprile.
Nel secondo tempo, al 54′, il mister rossoblù Davide Nicola, cambia in un sol colpo l’intero centrocampo e la musica cambia.
Fuori Viola, Makoumbou e Adopo e dentro Gaetano, Marin e Deiola: i tifosi cagliaritani che assiepano gli spalti dell’Unipol Domus cominciano a stropicciarsi gli occhi!
Al 60′ bellissima azione del Cagliari in area leccese orchestrata proprio dai tre nuovi entrati: Marin mette in area per Gaetano che appoggia a Deiola, il quale, udite udite, con un tacco di scuola brasiliana restituisce la palla a Gaetano che spara un diagonale micidiale e pareggia i conti.
La rete del pareggio galvanizza i rossoblù che non si fermano perchè vogliono la vittoria a tutti i costi. Al 65′ gran tiro da fuori di Deiola, il portiere leccese riesce a deviare ma sul corner successivo i rossoblù passano in vantaggio con un gol fortunoso di Luperto che insacca con la schiena.
Al 73′ l’arbitro Sacchi, richiamato dal VAR, espelle Rebic del Lecce, reo di aver passeggiato con i tacchetti sul braccio del chierichetto Yerry Mina, ma perché gli avversari se la prendono sempre contro questo bravo ragazzo?
Mah…un mistero da risolvere al più presto!
Comunque sia per il Cagliari adesso la partita è in discesa: vantaggio di gol e di uomini in campo, ma mai perdere la concentrazione e Nicola lo sa bene e continua ad incitare i rossoblù, perché non si cada nella ragnatela tesa dal mister avversario, quel Marco Giampaolo maestro in queste strategie ed ex di turno.
Al 74′ Augello entra in campo al posto di Felici.
Proprio Augello, al 78′, sfiora il terzo gol con un tiro da fuori area che carezza il palo destro di Falcone portiere leccese.
Ma, dopo solo due minuti, il bravo portiere ospite si deve arrendere al preciso colpo di testa di Zortea che deposita in rete un bellissimo traversone dello stesso Augello.
Si può dire che oggi Davide Nicola ha azzeccato in pieno tutte le sostituzioni che hanno decisamente cambiato l’andamento della partita.
Ma non è finita qui perché c’è gloria per tutti!
All’83’ anche Obert si fregia del suo primo gol in serie A, e che gol: suggerimento di Marin, ancora lui, che lancia in area Obert, il quale con un bellissimo tiro di sinistro a giro porta a 4 le reti del Cagliari facendo impazzire i 16200 tifosi rossoblù.
La partita prosegue senza ulteriori sussulti, ma c’è da segnalare l’ammonizione del brasiliano sangavinese Deiola per gioco scorretto.
In conclusione tre punti importanti per il Cagliari che in un sol colpo lascia l’incomoda posizione di terz’ultima in classifica risalendo in una più rassicurante 14ma posizione, ma la retrocessione dista solo due punti e non ci si può cullare sugli allori.
La prossima partita vede il Cagliari in trasferta ospite del Torino, due punti avanti dei rossoblù, che non sembra la brillante formazione dello scorso anno, ma fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
Mister Nicola: «È stata una partita a scacchi, il Lecce era messo molto bene in campo. Noi abbiamo fallito varie occasioni e hanno segnato loro. Purtroppo è così, gli episodi a volte ti premiano altre no. Siamo stati bravi a non mollare.
Gaetano? Ha dimostrato brillantezza e intensità tutta la settimana. Avere un gruppo di qualità è decisivo, nessuno può essere sempre al top, in Serie A sono necessari 18/20 giocatori. Ci aspettavamo una partita molto difficile e dalla panchina è arrivata la svolta, Marin, Deiola e Gaetano hanno dato una spinta in più.
Luperto ha una batteria speciale? Sapevo bene cosa potevo aspettarmi da lui ma anche Obert e Felici sono alla terza partita da titolare. I grandi giocatori si vedono dalla continuità e loro la stanno trovando. Sono soddisfatto ma bisogna lottare fino alla fine, è un campionato molto complesso».
Presidente Giulini: «Finalmente, bellissima vittoria. Oggi non meritavamo di perdere ma loro ottima squadra e Giampaolo grande allenatore.
Mercato? Stiamo valutando un giocatore con caratteristiche offensive. Mina e Gaetano l’anno scorso ci hanno salvato, speriamo che quest’anno tocchi la stessa sorte a Caprile e quello che arriverà nei prossimi giorni. Nello spogliatoio vedo valori importanti e gruppo coeso.
Festeggiamo l’anniversario di Gigi Riva con tre risultati utili consecutivi. Zortea e Piccoli si stanno ambientando molto bene ma hanno ancora molti margini.
Cessioni? Non abbiamo ricevuto offerte degne, non vedo nessuno in uscita. Inoltre il nostro valore più prezioso è il gruppo, dobbiamo stare bene attenti a chi cedere».
Adam Obert: «Sono felicissimo, tre punti pesanti e gol da attaccante. Rivedremo la partita e commenteremo gli errori con il mister ma in generale abbiamo reagito bene e portato a casa la partita. Dedico il gol a tutti quelli che mi sono stati vicino in questi».
Mister Giampaolo: «Per noi è stata una buona gara fino al pareggio, poi abbiamo perso lucidità. Oggi c’è stato impegno ma non basta. Soffriamo ancora troppo in trasferta ma ho fiducia, il Lecce lotterà fino alla fine.
Mina? È uno di mestiere, sapevamo che bene che atteggiamento ha, ne abbiamo parlato più volte anche in settimana. Purtroppo Rebić ha sbagliato».
Federico Baschirotto: «Dobbiamo guardare avanti, daremo del filo da torcere all’Inter. Fuori casa? Non so cosa succeda ma non deve cambiare niente. Giampaolo? Siamo a sua disposizione, cercheremo di applicare le sue idee. La differenza la fanno i dettagli, una distrazione si paga. Oggi è andata così ma il campionato è ancora lungo, la nostra autostima deve rimanere alta. Mina? Episodio involontario, forse espulsione esagerata, inoltre secondo gol loro in fuorigioco».
Tabellino
Cagliari.Caprile, Zappa, Mina, Luperto, Obert, Zortea (86′ Pavoletti), Adopo (54′ Deiola), Makoumbou (54′ Marin), Viola (54′ Gaetano) Felici (74′ Augello), Piccoli. Allenatore Davide Nicola
Lecce. Falcone, Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu, Helgason, Coulibaly, Pierret, Pierotti, Krstovic, Morente. Allenatore Marco Giampaolo
Arbitro:Juan Luca Sacchi. Assistenti Perrotti, Dei Giudici, Aureliano, Marco Serra. Quarto uomo Paolo Silvio Mazzoleni.
Reti: Pierrotti (42′) per il Lecce; Gaetano (60′), Luperto (65′), Zortea (80′) e Obert (83′) per il Cagliari.
Ammoniti: Zortea, Adopo e Deiola per Cagliari; Pierotti per il Lecce.
