Cagliari, Nainggolan si presenta: “Sono felice di essere qui”
di Alessio Caria
Dopo l’annuncio ufficiale del suo ritorno al Cagliari, il neo centrocampista rossoblù, Radja Nainggolan, ha parlato davanti ai tanti giornalisti accorsi nella sala stampa della Sardegna Arena a proposito della sua seconda avventura nell’isola. Ecco, di seguito, le dichiarazioni del giocatore belga: “Ringrazio il presidente, ha fatto una cosa quasi impossibile. Io sono felice di essere qui. Avevo qualche offerta ma non è stato difficile scegliere. Da quando sono partito, ho sempre avuto in testa l’idea di fare ritorno al Cagliari. Non pensavo che tutto ciò potesse concretizzarsi così presto. A volte bisogna fare delle scelte nella vita. Ci sono anche degli elementi extracalcistici che conoscete bene. Perché non provare a scrivere una pagina importante nella storia di questo club? Oggi ho avuto un dialogo con l’allenatore. Ha le idee chiare e, con lui, abbiamo parlato della mia collocazione in campo. Ci sono tanti giocatori di qualità in rosa e il mister farà le sue scelte. Ho trovato un centro sportivo evoluto, si vede che è una società che vuole costruire e che lo sta facendo nel migliore dei modi. Come mi sento? Sono carico. Ora tocca a me dimostrare che all’Inter hanno commesso un errore. Il mio numero di maglia? Sarà il 4, ovviamente. E’ la prima richiesta che ho fatto, altrimenti non sarei tornato (ride)”.
Anche il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, è intervenuto nel corso della conferenza di presentazione del centrocampista rossoblù: “Tre settimane fa sembrava un sogno. Radja ci ha dato immediatamente la sua disponibilità ed è stato di parola. Ha anche spostato parte del proprio ingaggio in bonus. Ringrazio anche l’agente del giocatore. Nainggolan è un regalo che facciamo ai tifosi nell’anno del centenario. Radja sarà il nostro punto di riferimento”.
A proposito delle mosse di mercato del club, lo stesso Giulini ha infine dichiarato: “Per quanto riguarda Nandez, le parti si sono avvicinate: sarebbe un investimento importante che potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni. Non arriveranno altri giocatori a titolo definitivo. Dopo la cessione di Barella, l’idea era quella di costruire un centrocampo più forte rispetto a quello dell’anno scorso: penso che ci siamo riusciti. Abbiamo un direttore sportivo che sta lavorando duramente. Attualmente, abbiamo ben 7 attaccanti in rosa: ci saranno sicuramente delle uscite”.