Cagliari, risposte cercasi
Contro il Verona, i rossoblù hanno rimediato l’ottava sconfitta nelle ultime 11 gare. Oggi, in casa della Spal, Zenga cerca risposte dopo l’esordio amaro
Una ripartenza amara. Dopo il periodo di lockdown, il nuovo Cagliari di Walter Zenga non è riuscito a scacciare via la crisi che lo accompagna ormai dal 16 dicembre scorso, data della sconfitta interna contro la Lazio. E al Bentegodi, col Verona, è arrivato anche il quarto k.o. consecutivo, l’ottavo nelle ultime 11 giornate. Numeri che non lasciano spazio ad interpretazioni.
Approccio sbagliato
«Non si può iniziare la partita come abbiamo fatto», il commento del neo tecnico rossoblù dopo il 2-1 in trasferta. La grande doppietta di uno scatenato Di Carmine in avvio aveva infatti complicato immediatamente i piani del Cagliari, orfano dei titolarissimi Joao Pedro e Nainggolan e sceso in campo con un inedito 3-5-2. L’espulsione di Borini per fallo su Rog e la rete del Cholito Simeone avevano poi riacceso le sorti di una gara che ha visto tuttavia i rossoblù soffrire l’aggressività e la densità a centrocampo di un bel Verona nella prima frazione. Il rosso sventolato dal direttore di gara davanti a Cigarini al 70’ ha infine frenato la rincorsa del Cagliari verso la sperata rimonta.
Torna Joao Pedro
Con Nainggolan ancora fermo ai box e un Pereiro non convocato dopo l’infortunio che lo ha costretto al forfait nel secondo tempo di Verona, il Cagliari di Zenga scenderà in campo questa sera a Ferrara, nella sfida delle 19,30 contro la Spal. Nel cuore dell’attacco rossoblù, una nota lieta. Joao Pedro, out per squalifica al Bentegodi, tornerà a vestire i panni del bomber da 16 gol in campionato ammirato nella prima parte di stagione. Un’arma in più per un Cagliari che cerca risposte al Paolo Mazza. In casa dei biancorossi, fermi a quota 18 punti in classifica, Birsa, giocatore apprezzato dall’Uomo Ragno, dovrebbe agire da trequartista, con Pellegrini e un Nandez a tutta fascia sugli esterni di un 3-4-1-2. Servirà una vittoria per risollevare il morale dell’ambiente rossoblù.
Alessio Caria