Calcio, le coppe della nazionale in mostra in tutta la Sardegna
di Luca Pes
Un piccolo tour che toccherà cinque città sarde nell’arco di cinque giorni. Da oggi al 15 novembre Cagliari, Oristano, Nuoro, Sassari e Olbia ospiteranno i trofei conquistati dalla nazionale italiana di calcio nel corso dei suoi 121 anni di storia.
L’iniziativa fa parte del programma dei festeggiamenti per il 60° anniversario dell’istituzione della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti. La mostra itinerante, per quanto riguarda l’isola, è stata organizzata dal Comitato Regionale Sardegna della FIGC.
Sono stati esposti i trofei originali più importanti conquistati dalla squadra azzurra. Ci sono le due Coppe Jules Rimet vinte nel 1934 a Roma e nel 1938 a Colombes (Parigi). Presenti le due Coppe del Mondo “modern style” realizzate dal designer italiano Silvio Gazzaniga conquistate nel Mundial spagnolo del 1982 e nella massima competizione per nazionali di calcio disputata nel 2006 in terra tedesca. Non poteva di certo mancare la Coppa Henri Delaunay (così denominata in onore del primo segretario generale dell’UEFA e promotore della prima edizione della manifestazione) vinta dagli azzurri nell’Europeo 1968, la cui finale si disputò a Roma; quella formazione annoverava tra le sue fila Gigi Riva, in procinto di vivere anni gloriosi con la maglia del suo Cagliari.
I cinque trofei potranno essere ammirati oggi (dalle 12 alle 20) e domani (dalle 9 alle 18) a Cagliari nella Sala Search dell’Archivio storico comunale nel largo Carlo Felice. Le coppe partiranno poi alla volta di Oristano dove il 13 novembre (ore 13-18) verranno esposte al Centro Federale di Sa Rodia. Giovedì la mostra si sposterà prima a Nuoro nei locali dell’ExMè (ore 9-13) e poi a Sassari nella sede della Provincia (ore 17-20). Sarà la stessa sala a ospitare le coppe venerdì mattina dalle 9 alle 13. L’ultima tappa dell’esposizione è quella di Olbia, dove i trofei potranno essere ammirati al Museo Archeologico, dalle 15 alle 19.30, nel pomeriggio di venerdì 15 novembre.
Le coppe sono costantemente sorvegliate dai carabinieri e verranno trasportate con la massima sicurezza.