Capozucca: rifondiamo il Cagliari
Primo appuntamento ufficiale dopo l’epilogo veneziano per il ds Capozucca e per il dg Passetti.
Si chiude un ciclo, si riparte da una squadra da rifondare con pochissimi capisaldi. La maggior parte dei “big” non farà più parte del progetto anche perché diversi di loro hanno dichiarato che “non possono giocare in serie B”. Come se non siano stati loro a giocare.
La retrocessione è stata un disastro sotto tutti i punti di vista. Questo è un tema molto sentito soprattutto da Passetti, incredulo sulle voci che parlavano di retrocessione “voluta” per guadagnare. La serie A, tra diritti tv, sponsor e biglietti garantisce entrate semplicemente di un altro pianeta. Ogni anno in serie B penalizza pesantemente i club anche perché contano i risultati degli ultimi cinque anni.
Il presidente Giulini dovrà trovare subito circa 22 milioni di euro per poter iscrivere il club e di conseguenza le cessioni illustri inizieranno già nei prossimi giorni.
Nessuna novità invece sul fornte allenatori, la comunicazione ufficiale arriverà solo mercoledì o giovedì.
Nelle ultime ore è insistente la pista De Rossi, che affascina soprattutto in vista di un possibile rientro di Nainggolan. I due sono legati da una profonda amicizia e potrebbero essere il traino giusto anche per un serio progetto di valorizzazione della Primavera.
Sul talento belga è ancora Passetti a togliersi qualche sassolino. A suo dire l’offerta per Nainggolan era pronta ma lui ha ricevuto una proposta molto superiore e semplicemente ha accettato quella.
A proposito invece della grande stagione dei giovani Capozucca è chiaro, il settore giovanile è uno dei pilastri sui quali si fonda il progetto di ripartenza e nelle prossime stagioni è prevista una valorizzazione completa dei migliori giovani, favorendone un utilizzo stabile in prima squadra.
L’apporto del vivaio è un argomento tutt’altro che secondario e negli ultimi tempi ha fatto letteralmente la fortuna dei migliori club europei. Barcellona, Bayer sono solo alcuni esempi ma la lista è lunga. Il tempo ci dirà se potremo aggiungere a questa lista anche il Cagliari.
Per il momento l’appuntamento è rimandato ai prossimi giorni con l’annuncio dell’allenatore, primo fondamentale passo su cui fondare il nuovo corso.