Coronavirus in Sardegna: salgono a 111 i casi positivi, picco a Sassari
Il coronavirus non si ferma neanche in Sardegna. In seguito ai primi due casi di decesso, un giovane imprenditore di 42 anni di Cagliari e un pensionato di 81 anni di Nuoro, sale a 111 il numero complessivo dei contagi da coronavirus. In giornata, infatti, son stati effettuati 44 tamponi su medici, infermieri e operatori socio sanitari dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, e due son risultati positivi. Nel pomeriggio, poi, è arrivata la conferma di un ulteriore caso a Tempio: si tratterebbe di un operatore sanitario dell’ospedale Paolo Dettori. Domenica 15 marzo, nello stesso presidio, è risultato positivo un paziente ricoverato nel reparto Ortopedia proveniente da Nuoro.
Gli esperti sono concordi nell’affermare che il picco dei contagi al Sud e nelle isole si avrà a fine mese, poiché bisognerà tener presente delle decine di migliaia di persone che la sera del 9 marzo si sono affrettate a salire su treni e aerei che li avrebbero riportati a casa. In Sardegna, si contano oltre 12 mila persone arrivate nei principali porti e aeroporti, in seguito all’emanazione del Dpcm 9 marzo 2020, con cui il Governo Conte ha dato il via alle prime misure di contenimento del virus.
A che punto è, dunque, la situazione nell’isola? È bene ricordare, innanzitutto, che non avendo a disposizione i numeri reali dei contagi (poiché non ci sono tamponi a sufficienza), i dati riportati di seguito si riferiscono ai casi già verificati dall’Unità di crisi regionale.
Dai numeri analizzati a partire dal primo caso del 2 marzo fino all’ultimo registrato nel pomeriggio del 16 marzo, si evince un picco di contagi in data 9 marzo e un secondo in data 15 marzo. È plausibile, quindi, che il virus circolasse già sull’Isola ben prima dell’arrivo di residenti fuori sede o proprietari di seconde case, poiché il coronavirus resta in incubazione per 15 giorni.
Per ciò che riguarda le aree dell’isola in cui il virus ha registrato maggiori contagi, si trova la provincia di Sassari in primis con 57 contagi, di cui 26 sono personale medico e pazienti ricoverati nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Santissima Annunziata; segue la Città Metropolitana di Cagliari con 24 contagi, di cui 2 rispondono a personale medico dell’ospedale Santissima Trinità e, 3 pazienti e 2 operatori sanitari del reparto di Urologia dell’ospedale Brotzu; in terza posizione si trova Nuoro con 19 casi, seguita dalla provincia del Sud Sardegna con 5 casi e Oristano con 2.
Ad oggi è stato possibile effettuare 797 tamponi, di cui 690 risultano negativi. Tra le persone contagiate, ci sono 39 ricoverati in ospedale e 66 persone in isolamento domiciliare. Non si registrano altri casi di decesso.
Francesca Matta