David di Donatello, trionfo per “Io Capitano”
Alla 69esima edizione del David di Donatello Matteo Garrone bissa il successo di Venezia dello scorso ottobre e dopo il Leone d’argento Io Capitano conquista sette statuette anche a Roma tra cui miglior film, regia, fotografia, montaggio, suono, produttore ed effetti visivi. Il capolavoro della Cortellesi ne porta a casa sei.
«Un film che nasce dalla voglia di ascoltare e raccontare quella parte di viaggio che nessuno vede mai», ha commentato Garrone durante le premiazioni. Gli attori protagonisti hanno invece colto l’occasione per ricordare e ringraziare tutti coloro che si impegnano per salvare le vite umane.
Due film che anche se in luoghi e ambientazioni temporali diverse sono riusciti a mettere in luce da una parte la brutalità di certi contesti e dall’altra la forza e il coraggio che le persone più sfortunate devono trovare ogni giorno per reagire a una società spesso ingiusta, ieri come oggi. E che si parli di migranti o di violenza di genere la strada da fare è ancora molto lunga.
Carlo Manca
Tutti i premi:
David dello spettatore: Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Migliore attrice non protagonista: Emanuela Fanelli per C’è ancora domani
Miglior attore non protagonista: Elio Germano per Palazzina Laf
Migliore sceneggiatura originale: Furio Andreotti, Giulia Calenda, Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Migliore scenografia: Andrea Castorina
Arredamento: Valeria Vecellio per Rapito
Migliori costumi: Sergio Ballo, Daria Calvelli per Rapito
Migliore sceneggiatura non originale: Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli per Rapito
Migliore canzone originale: La mia terra da Palazzina Laf – Musica, testi e interpretazione di Diodato
Migliore attrice protagonista: Paola Cortellesi per C’è ancora domani
Miglior autore della fotografia: Paolo Carnera per Io capitano
Migliore montaggio: Marco Spoletini per Io capitano
Miglior attore protagonista: Michele Riondino per Palazzina Laf
Miglior documentario: Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone
Miglior trucco: Enrico Iacoponi per Rapito
Migliore acconciatura: Alberta Giuliani per Rapito
David Giovani: C’è ancora domani
Migliore compositore: Subsonica per Adagio
Migliore regia: Matteo Garrone per Io capitano
Miglior produttore: Archimede, Rai Cinema, Pathè, Tarantula per Io capitano
Migliori effetti visivi – Vfx: Laurent Creusot, Massimo Cipollina per Io capitano
Miglior suono: Maricetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirko Perri, Gianni Pallotto per Io capitano
Miglior cortometraggio: The Meatseller di Margherita Giusti
Miglior film internazionale: Anatomia di una caduta di Justine Triet
Miglior film: Io capitano di Matteo Garrone.
Nel corso della serata sono stati assegnati anche:
David rivelazioni italiane – Italian Rising Stars 2024: Cecilia Bertozzi, Domenico Cuomo, Michele Eburnea, Leonardo Maltese, Fotinì Peluso e Yile Vianello –
David speciale a Vincenzo Mollica – David alla carriera a Giorgio Moroder e a Milena Vukotic