Decimomannu. Paternariati e corsi di formazione all’estero: l’offerta europea dell’I.T.S.. “Enrico Mattei”
di Alberto Nioi
Come molte realtà scolastiche della Sardegna, anche l’I.T.S. “Enrico Mattei” di Decimomannu si attiva costantemente per porre freno all’abbandono scolasticoe alla non ammissione alle classi successive. Ma l’impegno delle commissioni preposte a questo non si limitano ad arginare tali fenomeni, l’attenzione dell’istituto è infatti rivolta anche alla valorizzazione delle eccellenze e delle categorie più deboli, un impegno che porta avanti da decenni grazie alla sua partecipazione a numerosi progetti europei.
Nell’anno scolastico appena concluso, la Commissione Progetti Europei, rappresentata dalle docenti Sabina Virdis e Patrizia Cugusi, ha infatti raggiunto un importante obiettivo: l’approvazione del progetto Erasmus Plus “Quando le Differenze contano: Successo Scolastico per Tutti!”, votato dall’Agenzia Nazionale con un punteggio pari a 98/100 e grazie al quale l’istituto beneficerà di un contributo di € 47.513,00, utile a garantire la partecipazione del personale docente a 19 corsi di formazione all’estero, oltre a percorsi di affiancamento per 4 docenti presso l’Istituto partner portoghese della Escola Profisional di Aveiro.
La formazione continua, anche all’estero, rappresenterà per i docenti coinvolti, tra curricolari e di sostegno, una preziosa opportunità per potenziare gli strumenti educativi già noti, posseduti e utilizzati, oltre a dare ulteriori input significativi alla motivazione all’insegnamento in contesti sempre più diversificati e impegnativi.
Tra le priorità del progetto emergono: la necessità di sopperire alle carenze linguistiche e comunicative degli alunni, l’acquisizione di strategie e tecniche didattiche innovative, non solo per stimolare la motivazione ma anche per valorizzare le diverse abilità e per favorire l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali e in stato di disabilità.
Con l’acquisizione di nuove e diversificate competenze, lo ‘staff in formazione’ attiverà una serie di misure per la disseminazione dei risultati in ambito locale, con la conseguente creazione di un kit di interventi a supporto di tutto il personale scolastico.
Lo scorso novembre, la commissione Progetti Europei si è anche impegnata ad organizzare un laboratorio sulle opportunità di mobilità per l’apprendimento in Europa effettuato dagli operatori del Centro Eurodesk di Cagliari, con l’obiettivo di orientare gli studenti sulle opportunità di mobilità transnazionale offerte dalle politiche comunitarie, quale strumento per il rafforzamento delle competenze, dell’occupabilità e dello sviluppo della cittadinanza delle nuove generazioni, in particolare il Servizio Volontario Europeo e il Lavoro alla pari.
Infine, l’anno scolastico appena terminato ha visto la conclusione del partenariato multilaterale Erasmus Plus “Strategies 21: Strategic Entrepreneurial Inclusive Education for the Sustainability of Europe in the 21st Century”, che ha coinvolto 7 istituti scolastici di altrettanti Paesi: Portogallo (capofila del progetto), Italia, Francia, Spagna, Turchia, Ungheria e Bulgaria. Gli obiettivi del progetto miravano alla predisposizione di un percorso di apprendimento utile al futuro inserimento occupazionale degli studenti, in linea con le esigenze e con le opportunità del mercato del lavoro.
Tra le attività significative svolte durante il progetto spiccavano le competizioni transnazionali durante le quali gli alunni, divisi in squadre a seconda della nazionalità, erano impegnati nella presentazione di mini conferenze in lingua inglese su tematiche attuali scelte dai Paesi partner.
L’Italia, rappresentata dal Mattei, ha vinto in due occasioni: nella mobilità in Bulgaria e in casa. In entrambe le competizioni gli alunni coinvolti hanno dimostrato creatività, originalità e competenza linguistica e hanno contribuito col loro successo a dare lustro all’istituto di Decimomannu.