Decimomannu. Pronti 200mila euro per l’ultimo ampliamento del cimitero storico di via Nazionale
di Sandro Bandu
Dopo anni di attesa è giunto finalmente il tempo per provvedere all’ampliamento del cimitero di Decimomannu, ormai arrivato al limite della capienza con soli 100 loculi disponibili che saranno occupati in brevissimo tempo, praticamente nell’arco del prossimo biennio. Ecco perchè l’amministrazione comunale decimese, con a capo la sindaca Anna Paola Marongiu e l’assessore ai Servizi Cimiteriali Mario Grieco, aveva i giorni contati e così ha già stanziato 200mila euro ed ha avviato l’iter per l’ampliamento, dopo il benestare della ASL, per poter rispondere ad una emergenza e regalare almeno altri 10\15 anni di tranquillità.
L’ampliamento del cimitero verrà effettuato nell’area adiacente, verso la rotatoria di viale Italia, che il Comune ha acquisito negli anni scorsi. Certo la cifra stanziata è ancora irrisoria per tutti i lavori da fare, infatti, oltre alla realizzazione di circa 800 nuovi loculi, la zona subirà un restyling che riqualificherà l’intera area, oggi ridotta a un terreno sterrato e incolto. Saranno realizzati anche dei parcheggi a spina di pesce.
“Con questi lavori – ci dice l’assessore Mario Grieco – riusciremo a dormire tranquilli per almeno 10\15 anni, visto che nella nostra comunità i decessi ammontano a 45\50 all’anno, però, nel frattempo, le prossime amministrazioni dovranno individuare un’altra area per realizzare un nuovo cimitero, in quanto questo di via Nazionale non potrà subire nuovi ampliamenti”.
Avete già individuato un’altra area per il nuovo cimitero?
“No, non ancora. Penso inoltre che per correttezza questa decisione dovrebbe assumerla la prossima amministrazione comunale”.
Anche la sindaca Anna Paola Marongiu è in sintonia con le dichiarazioni dell’assessore Grieco.
“Sono soddisfatta di questo nuovo progetto – afferma la sindaca Marongiu – che oltre alla realizzazione di 800 nuovi loculi riqualificherà l’intera area, rendendola più funzionale e ordinata: stiamo parlando di un luogo sacro che merita sempre le nostre attenzioni. Soprattutto dopo questi ultimi anni di pandemia dove purtroppo avevamo, per un breve periodo, bloccato gli ingressi ai parenti dei nostri cari defunti”.
Non si poteva regolare gli accessi per evitare la chiusura completa?
“Purtroppo la legge era chiara e nella fase più acuta della pandemia, con il lockdown totale dove tutti i cittadini erano confinati nelle proprie abitazioni, abbiamo pensato noi amministratori ai nostri cari defunti. Il nostro Comune ha acquistato ben 1500 fiori, e per questo ringrazio anche le nostre aziende locali, e ha realizzato un bel giardino all’interno del cimitero: è il minimo che potevamo fare per tenerlo in ordine e abbellirlo con fiori variopinti e profumati”.
Io penso che si debba dare anche un particolare riguardo nella stanza dove c’è l’ ossario, adesso sistemata pessimamente, magari facendo una piccola cappelletta, perché anche quegli avanzi di ossa appartengono ai nostri cari defunti.