Decimoputzu. Antonino Munzittu, unico candidato sindaco: “La mia candidatura? Me l’hanno chiesta i cittadini”. All’interno la VIDEO-INTERVISTA
a cura di Andrea Piras
Un saluto ai lettori di Vulcano. Siamo in compagnia di Antonino Munzittu, unico candidato alla carica di sindaco alle prossime elezioni comunale di Decimoputzu, il 10 e l’11 di ottobre.
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- Lei è già stato sindaco di Decimoputzu per 2 legislature, dal 1997 al 2006. Come mai ha scelto di ricandidarsi alla carica di primo cittadino dopo 15 anni?
In realtà sono stato sindaco per tre volte, la prima dal 91 al 96 quando ho sostituito l’allora sindaco dimissionario Pietro Piscedda. Per quanto riguarda la scelta di ricandidarmi, non nascondo che ogni volta che nel paese si ripresentavano le elezioni, i cittadini mi hanno chiesto di impegnarmi nuovamente per Decimoputzu. Io, tuttavia, avevo deciso che la mia carriera politica era terminata. Questa volta però non sono riuscito a dire di no: la situazione in cui versa il nostro paese, con tutte le problematiche e le strutture ferme e abbandonate, ha avuto il sopravvento sulla mia decisione di non candidarmi più. Per me è anche una questione di cuore, perché queste strutture sono state realizzate dalla mia amministrazione negli anni in cui sono stato sindaco.
- In questa sfida elettorale non avrà sfidanti e alcuni cittadini sono preoccupati per l’assenza di una minoranza che assolva la funzione di vigilanza e controllo. Quali rassicurazioni vuole dare a questi cittadini?
L’assenza di una minoranza per me è un fatto negativo. In una competizione democratica ci deve essere chi poi deve amministrare e chi deve vigilare. La verità è che mi sarebbe piaciuto di più dovermi confrontare anche con un’opposizione. Ciò che non mi piace è che venga addossata all’unica lista in campo, la colpa dell’assenza di un’alternativa. Invece che criticare e chiacchierare sarebbe stato più opportuno che queste persone ci avessero messo la faccia e avessero presentato una lista. Sarebbe stata una bellissima competizione e poi i cittadini avrebbero scelto tra le due.
- Qual è il progetto della sua lista per Decimoputzu? Quali sono i punti principali del suo programma?
La mia è una lista composita: uomini, donne, giovani e meno giovani, compreso il sottoscritto. Sono persone piene di entusiasmo, che vogliono fare qualcosa di buono per il nostro paese e Dio sa quanto in questo momento il nostro paese ha bisogno di una scossa. Come dice il nostro slogan Decimoputzu ha bisogno di ripartire….
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