Frittelle di ortica

Le frittelle di ortica rappresentano uno di quei piatti che sembrano sorgere dal nulla, una di quelle ricette che probabilmente si sono tramandate di generazione in generazione ma che al tempo stesso sono state dimenticate. Forse perché l’ortica è stata vista come un’erba infestante e fastidiosa da raccogliere o forse perché la sua preparazione richiede un po’ di tempo e di pazienza, ma una cosa è certa: le frittelle di ortica sono un piatto delizioso e sano che merita di essere conosciuto e apprezzato.

La preparazione di una ricetta come le frittelle di ortica può essere vista come un esempio lampante di quello che accade spesso nella nostra vita quotidiana. Spesso ci sentiamo bloccati di fronte a nuove sfide, di fronte a cose che non abbiamo mai fatto prima e tendiamo a rimandare, ad accettare l’idea che non siamo in grado di farle. Ma perché ci succede questo? Perché non riusciamo a osare?

Una delle ragioni per cui spesso non osiamo fare è l’ansia del giudizio altrui. Ci preoccupiamo di cosa penseranno gli altri se faremo qualcosa di diverso, qualcosa che non segue le regole o che non è nel nostro solito campo di competenza. Quest’ansia può essere particolarmente forte quando si tratta di cucinare, perché la cucina è una delle poche attività che coinvolge tutti i nostri sensi, e che quindi può suscitare emozioni forti in noi e negli altri. Ma in realtà, l’opinione degli altri non dovrebbe essere un ostacolo per noi, perché ogni persona ha i propri gusti e le proprie preferenze, e ciò che per qualcuno può sembrare strano o sbagliato, per altri può essere delizioso e perfetto. Ed in ogni caso osare fa bene alla nostra anima!

Un’altra ragione per cui spesso non osiamo fare è la paura di sbagliare. Pensiamo che se non seguiamo alla lettera le istruzioni, se non facciamo tutto in modo perfetto, allora il risultato non sarà quello che ci aspettiamo, e magari saremo giudicati in modo negativo. Ma in realtà, anche gli errori fanno parte del processo di apprendimento e di crescita. Sbagliare ci permette di imparare da ciò che abbiamo fatto di sbagliato, di correggere il tiro e di migliorare la nostra capacità di fare. Quindi, non dobbiamo temere di sbagliare, ma al contrario, dobbiamo abbracciare gli errori e imparare da essi.

Infine, un’altra ragione per cui spesso non osiamo fare è la paura di uscire dalla propria zona di comfort. Ci sentiamo al sicuro nel fare ciò che sappiamo già fare, ci sentiamo padroni della situazione e sicuri del risultato. Ma quando ci troviamo di fronte a una nuova sfida, a qualcosa che non abbiamo mai fatto prima, allora ci sentiamo vulnerabili e incerti. Quand’è l’ultima volta che hai fatto una cosa nuova? Osate osate osate!!!!