Giornata di sorrisi a Villaspeciosa: un uovo di Pasqua a sorpresa per tutti i bambini
Una Domenica delle Palme dal sapore molto particolare, all’insegna dei sorrisi e dell’amore per i più piccoli, quella vissuta oggi dalla comunità di Villaspeciosa. I bambini del paese, dai neonati fino agli undicenni, hanno infatti ricevuto una gradita sorpresa: in totale circa 270 uova di Pasqua donate da un anonimo cittadino.
E proprio “un cittadino” è la firma stampata in calce alla lettera consegnata assieme all’inatteso regalo. «Per il vostro dono più grande, un figlio, un piccolo pensiero per far sì che questi giorni siano meno tristi e duri. Esser comunità è anche questo! Un piccolo simbolo di vicinanza! Felice e serena Pasqua. #VillaspeciosaUnita», questo il testo della lettera.
Dotato di guanti e mascherina protettiva, a suonare i campanelli casa per casa è stato Daniele Patteri, un volontario del paese.
Sui social è immediatamente partito il tam-tam per capire chi sia il misterioso benefattore: in tanti pensano a Gianluca Melis, Sindaco di Villaspeciosa dal 2018.
Il primo cittadino, nel primo pomeriggio, ha scritto sui social: «Poter fare il Sindaco, sono convinto sia un grosso privilegio e ringrazio tutti per avermelo concesso. Mi riempie di gioia vedere che la comunità che rappresento è unita, coesa. Vedere oggi tantissimi bambini sorridenti mi ha riempito di gioia, proprio loro che oggi sono i più deboli e vulnerabili verso quello che stiamo vivendo. Grazie speciosesi per le emozioni che sapete dare!». Per poi concludere, simpaticamente, citando Checco Zalone: «Siamo un paese fortissimo, fatto di gente fantastica!».
Il Sindaco Melis, contattato dalla nostra redazione, va oltre i rumors che si sono diffusi nel paese: «Non credo sia fondamentale conoscere l’autore di questo nobile gesto. La cosa più importante è che un cittadino di Villaspeciosa abbia pensato di portare un sorriso ai bambini, tra i più deboli in questa particolare situazione di emergenza. Per me è stata una giornata particolare, quando si è iniziata a spargere la voce in tanti mi hanno chiamato per chiedermi informazioni. I bambini non vedevano l’ora che l’uovo arrivasse anche a casa loro, ho saputo che son rimasti tutti molto contenti».
Poi un pensiero per i cittadini: «La comunità speciosese è molto unita e coesa e questo, da amministratore, non può che farmi piacere. La ritrovata coesione non dipende solo dalla particolare situazione che stiamo vivendo, perché anche nei mesi scorsi ho potuto constatare che alcune divisioni sono state superate. Ma in questa fase, a maggior ragione, è indispensabile essere uniti».
Infine un auspicio per i prossimi mesi: «Speriamo che questa situazione di emergenza finisca al più presto. Ne usciremo per gradi, ma il più grande augurio che posso fare è che presto ognuno di noi possa riconquistare la libertà e riprendere in mano la propria vita».
Intanto, sui social, continua la lunga catena dei ringraziamenti delle famiglie speciosesi. Su Facebook decine di fotografie e tante parole di stima per il “benefattore misterioso”.
Luca Pes