Il Cagliari sbanca Verona e ipoteca la salvezza
di Sandro Bandu
Importantissima e meritata vittoria del Cagliari a Verona che non vuol dire salvezza matematica, ma poco ci manca.
A 4 giornate dalla fine del campionato ora i sardi portano a 8 i punti dal terzultimo posto e, sabato prossimo, contro l’Udinese in casa, potrebbero arrivare i punti della salvezza matematica.
Grande prestazione del capitano Pavoletti che come suo solito toglie le castagne dal fuoco e non fa rimpiangere il centravanti titolare Piccoli, oggi assente per squalifica; così come l’altro vecchietto di nome Palomino, che in difesa ha sostituito egregiamente l’infortunato Yerry Mina.
Nota di merito al mister Nicola che ha messo in campo una formazione coraggiosa e caparbia proprio nel giorno della festa della Sardegna.
Primo Tempo
Il Cagliari parte bene e non lascia manovrare il Verona, conquistando da subito il centrocampo e chiudendo tutti gli spazi in difesa.
Al 18’ la prima vera occasione è dei rossoblù: Marin con un passaggio filtrante lancia Zito Luvumbu, ma l’attaccante rossoblù si fa ribattere il tiro dal portiere locale Montipò.
Al 26’ il Verona perde Suslov per infortunio, il suo giocatore più importante, sostituito da Bernede.
Al 30’ il Cagliari passa in vantaggio: Luvumbo mette un cross al centro e Pavoletti, complice il buco di Ghilardi, udite udite, stoppa la palla e di piede deposita la palla in rete.
In tribuna si scatenano i 200 tifosi cagliaritani e tanta tenerezza hanno destato le immagini di un bambino tifosissimo del Cagliari e del bomber Pavoletti che ha manifestato la propria gioia lasciandosi andare in un pianto dirotto.
Ci si aspetta la reazione del Verona e invece è ancora il Cagliari che preme e che riesce a contenere e a non far giocare il Verona: emblematico e stoico è il lavoro in attacco di Pavoletti che da solo fa sportellate con la difesa veronese e tiene in piedi l’attacco rossoblù.
Al 40’ Zappa viene ammonito.
Secondo tempo
Nella seconda frazione di gioco il Verona sembra più deciso ma la sua manovra è sterile e non porta importanti grattacapi ai rossoblù.
Al 52’ buona azione dei locali con Tchatchoua che mette al centro per Mosquera ma il colpo di testa di quest’ultimo non impensierisce più di tanto il portiere rossoblù Caprile.
Le azioni gol, da una parte e dall’altra, latitano davvero e c’è veramente poco da segnalare e bisogna attendere addirittura all’82’ per vedere un timido tentativo di Lambourde che stoppa la palla e tira al volo, ma la palla è abbondantemente sopra la traversa.
All’83’ il mister Nicola opera due cambi: escono Luvumbu e Marin ed entrano Gaetano e Deiola.
All’85’ l’arbitro espelle Ghilardi per un fallaccio ai danni di Gaetano.
Ormai per il Cagliari la partita è in discesa, si tratta semplicemente di amministrare i pochi minuti rimasti ed è ciò che riesce facile ai sardi anche perché il Verona sembra tramortito e non aver più energia per reagire.
L’arbitro concede 4 minuti di recupero e al 90 +3’ i cagliaritani con un magistrale contropiede condotto da Gaetano e concluso dal sardo Deiola, gloria anche per lui spesso maltrattato dai tifosi cagliaritani, chiudono definitivamente la partita segnando il secondo gol.
Con questa vittoria in un campo da sempre ostico per il Cagliari, pensate che la precedente risale a 53 anni fa, i cagliaritani mettono una serie ipoteca sulla salvezza ed è virtualmente salvo.
Sabato 3 maggio prossimo, alle ore 15, all’Unipol Domus ci sarà l’Udinese e, se tutto va come si spera, si potrebbe già festeggiare la salvezza matematica.
Chi vivrà vedrà.
Tabellino

Verona. Montipò, Ghilardi, Coppola, Valentini (70’ Kastanos), Tchatchoua, Duda, Serdar (70’ Livarmento), Bradaric (58’ Lazovic), Suslov (28’ Bernade), Sarr (63’), Mosquera (59’ Larbourde). Allenatore Paolo Zanetti
Cagliari. Caprile, Zappa, Palomino, Luperto, Zortea, Adopo, Marin (83’ Deiola), Makoumbou, Augello, Pavoletti (75’ Mutandwa), Luvumbo (83’ Gaetano). Allenatore Davide Nicola
Rete: 30’ Pavoletti
Arbitro: Rosario Abisso
Assistenti: Colarossi, Monaco, Crezzini, Di Paolo
Quarto uomo: Daniele Chiffi
Espulsioni: Ghilardi per fallo su Gaetano
Ammoniti: Coppola e Sarr per il Verona; Zappa per il Cagliari