In marcia contro l’Endometriosi, appuntamento per sabato 30 marzo a Cagliari
di Matteo Portoghese
Appuntamento a sabato 30 marzo 2019 con Marciamo per l’Endometriosi. Ritrovo, in concomitanza con l’edizione romana, sul Lungomare Poetto per una camminata solidale.
Iniziativa aperta a tutte le ragazze affette da questa malattia, in particolare a coloro che non possono raggiungere la capitale.
I partecipanti – sono graditi, riferisce nell’evento ufficiale su Facebook, anche parenti, amici e chiunque voglia sostenere – sono invitati a indossare qualcosa di giallo, colore simbolo dell’endometriosi.
Si parte dai parcheggi di Marina Piccola.
«L’endometriosi – leggiamo sul sito del Ministero della Salute – è la presenza di endometrio, mucosa che normalmente riveste esclusivamente la cavità uterina, all’esterno dell’utero e può interessare la donna già alla prima mestruazione (menarca) e accompagnarla fino alla menopausa».
Impressionanti le statistiche: «In Italia sono affette da endometriosi circa il 5% delle donne, in totale si stimano circa 3 milioni di casi di endometriosi, nei vari stadi clinici. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d’età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna. […]. L’endometriosi è causa di sub-fertilità o infertilità (30-40% dei casi) e l’impatto della malattia è alto ed è connesso alla riduzione della qualità della vita e ai costi diretti e indiretti. Una limitata consapevolezza della patologia è causa del grave ritardo diagnostico, valutato intorno ai sette anni».
Non ancora del tutto chiare le cause: «[…] una delle ipotesi accreditate è il passaggio, causato dalle contrazioni uterine che avvengono durante la mestruazione, di frammenti di endometrio dall’utero nelle tube e da queste in addome, con impianto sul peritoneo e sulla superficie degli organi pelvici, raramente su fegato, diaframma, pleura e polmone».
Si tratta di una malattia invalidante, che porta con sé dolore cronico e persistente; generalmente i sintomi si aggravano durante il periodo mestruale.
A Roma si terrà una camminata pacifica che si snoderà per le vie del centro.
Il giallo è il colore della marcia e tutti i partecipanti sono invitati a munirsi di qualcosa di giallo, o la maglia ufficiale (da diembre/gennaio in vendita) ad una maglia gialla o una sciarpa…quello che avete 🙂
Le donne malate e le loro famiglie ed amici, manifestano per far conoscere la malattia e cercare di attirare l’attenzione del Ministro che si, ha da poco riconosciuto l’endometriosi nel LEA ma, ha messo alcuni esami che servono a poco e la divisione dei livelli non è corretta perché si basa su rapporti di tanti anni fa e quindi non viene neanche presa in considerazione l’endometriosi infiltrante [Marcia Mondiale Endometriosi ROMA | Evento FB]