Italia-Albania 3-1: le interviste post gara
dal nostro inviato in sala stampa, Alessio Caria
Conferenza stampa Luigi Di Biagio:
Mister, è vero che le amichevoli contano poco ma oggi ha avuto una bella risposta dopo la brutta sconfitta rimediata nella sfida con la Slovacchia.
È sempre importante vincere ma non sono totalmente soddisfatto: bisogna giocare meglio. In questo momento comunque le cose più importanti sono altre. Ho la necessità di far giocare tanti ragazzi per poter decidere chi andrà a far parte della selezione per i prossimi europei”.
È più contento per la risposta finale degli azzurri o arrabbiato per il goal subito a partita virtualmente chiusa?
Direi nessuno dei due. Bisogna gestire meglio le partite ed essere più incisivi. Oggi abbiamo sicuramente fatto un passo in avanti rispetto alla sfida con la Slovacchia ma non va ancora bene. Per buona parte del primo tempo abbiamo giocato un buon calcio mentre nella seconda frazione abbiamo avuto varie occasioni per chiudere la gara ma non le abbiamo finalizzate nel modo migliore.
Ha fiducia in questa nazionale?
Io sono un tipo molto fiducioso. Dobbiamo continuare a lavorare e abbiamo l’obbligo di non accontentarci mai.
Mancini ha denunciato il problema dello scarso impiego dei giovani italiani nelle squadre di club, un fattore determinante poi per la nazionale. È d’accordo con lui?
Sappiamo che questo è un problema che in Italia esiste da anni. Nonostante tutto, non deve essere un motivo di giustificazione o di lamentela per me. Sono qui alla guida della nazionale per cercare di risolvere questo tipo di problemi, lavorare e far giocare dei ragazzi che spesso hanno poco minutaggio in campionato per cercare di valorizzarli al meglio.
Mix zone
Parigini
Sono contento per la vittoria e per il mio goal; mi sentivo bene e sono felice di aver segnato davanti ad un pubblico che ci ha sempre sostenuto e che ringraziamo per questo. Adesso torniamo a casa e ci concentriamo sul campionato.
Cerri
È stata sicuramente una bella emozione giocare a Cagliari con la maglia della nazionale. Sono contento per la vittoria, la volevamo a tutti i costi e si è visto nel finale. Quando il mister mi ha chiamato ho cercato di farmi trovare pronto: lavoro sempre duramente, anche col Cagliari.
Murgia
Al momento del goal ho provato una grande emozione: ho tentato la rovesciata, non mi è riuscita, avevo il pallone davanti e ho calciato verso la porta riuscendo a segnare. Sono contento per la partita, ci siamo comportati da squadra, non abbiamo mollato e ci siamo ricompattati immediatamente dopo il pareggio dell’Albania. Dobbiamo continuare a lavorare duro in vista dell’Europeo che si giocherà qui in Italia: sarà un grande appuntamento e vogliamo arrivarci pronti. Il goal proprio a Cagliari? Sono felice, ho molti parenti qui e alcuni di loro erano sugli spalti per assistere alla partita. La Sardegna è una bellissima terra però io sono di Roma e mi sento romano a tutti gli effetti.