La Regione acquista il Pecorino per aiutare gli indigenti
La Regione Sardegna annuncia l’acquisto di pecorino sardo per cinque milioni di euro per venire incontro agli indigenti. Lo dichiara l’assessore al Bilancio, Giuseppe Fasolino, dopo essere stato sentito dalla Commissione Attività produttive del Consiglio regionale. D’accordo anche i rappresentanti dei consorzi del Pecorino sardo, Antonello Argiolas, e del Fiore sardo, Antonio Maria Sedda, che hanno approvato a pieno titolo la decisione da parte della Regione di procedere con l’acquisto del prodotto sardo.
Non si tratterebbe, in ogni caso, dello smaltimento delle eccedenze, ma di una produzione ad hoc destinata all’aiuto degli indigenti, così come affermato da Argiolas in una proposta dettagliata fornita alla Commissione di riferimento, con un piano temporale sulle tempistiche e i criteri per la fornitura e la distribuzione del formaggio a chi si trova in difficoltà.
Non sono mancate, però, le critiche da parte delle opposizioni, i cui consiglieri hanno lamentato la mancanza della presentazione in Consiglio regionale di un documento, che sia un disegno o una proposta di legge, che spieghi in dettaglio come si intende procedere. Inoltre, affermano le opposizioni, quello del formaggio sardo non è l’unico settore in crisi e la misura adottata potrebbe scontentare altre industrie locali in difficoltà.
Francesca Matta