Liberiamo il carcere


Nella giornata di ieri, presso il Carcere Malaspina di Caltanissetta, un detenuto di 38 anni ha tragicamente deciso di togliersi la vita.

Questo ennesimo suicidio, il 45esimo dall’inizio dell’anno, conferma una drammatica emergenza.

Il 2024 rischia di superare il tragico record di del 2022.

Arci continua a denunciare con forza queste morti, causate da condizioni di sovraffollamento e politiche inadeguate che non rispettano i diritti delle persone detenute. È necessario un intervento immediato per riformare il sistema penitenziario, garantire condizioni di vita dignitose e supporto psicologico e medico adeguato.

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