Regione, il Consiglio dà il via libera al bilancio provvisorio di tre mesi
Il 20 dicembre scorso, il Consiglio regionale ha approvato l’esercizio provvisorio di bilancio per i prossimi tre mesi. La misura si è resa necessaria perché la Finanziaria non è stata approvata per tempo, dunque finché non verrà votata una nuova legge di bilancio la Giunta Solinas potrà portare avanti soltanto l’ordinaria amministrazione. Per gli investimenti, invece, bisognerà attendere almeno fino a marzo.
Duro l’attacco dell’opposizione per voce del Ministro per i Rapporti con il Parlamento e le Riforme, Federico D’Incà (Movimento 5 Stelle), che scrive su Twitter: «Che Sardegna, Basilicata e Umbria siano in esercizio provvisorio perché i rispettivi Consigli regionali non hanno approvato il bilancio è davvero una brutta notizia. Per la Lega, che si candida a governare il Paese, questo è decisamente un pessimo biglietto da visita».
Non si fa attendere la risposta dell’Assessore al Bilancio Giuseppe Fasolino (Lega), che replica sui quotidiani locali facendo riferimento ai primi tre anni dell’amministrazione Pigliaru: «È sempre stato richiesto il ricorso all’esercizio provvisorio e la Finanziaria è stata approvata ad aprile il primo anno, a marzo il secondo e il terzo anno». Inoltre, come sostiene Fasolino, il problema principale che ha spinto la Giunta di centrodestra a rinviare l’approvazione sarebbe stato lo slittamento dell’accordo con il governo su accantonamenti, rimborsi e contributi straordinari, che si è chiuso soltanto agli inizi di novembre 2019. «Siglarlo era fondamentale – prosegue l’Assessore al Bilancio – perché in caso contrario non avremmo potuto dilazionare il disavanzo».
Tra le voci di spesa, fanno sapere dalla Giunta Solinas, ci saranno: il contributo per gli artigiani, i cento milioni in più per la programmazione territoriale e maggiori risorse per la sanità legate alle richieste degli enti locali per i servizi sociali.
Francesca Matta