Simeone e Joao Pedro trascinano il Cagliari: 3-2 a Torino

Prima, importantissima vittoria in campionato per gli uomini di Di Francesco che superano i granata in trasferta e salgono a quota 4 punti in campionato.

«Venivamo da un periodo delicato, non dico che questa sia stata la partita della svolta ma sicuramente ci dà ancora più forza e fiducia in quel che siamo facendo». Parola di Di Francesco, soddisfatto all’Olimpico di Torino dopo la prima vittoria in campionato del suo Cagliari contro i granata. Un 3-2 che fa morale e risolleva il morale di una rosa ancora a secco di successi nella nuova stagione.

Nonostante lo svantaggio scaturito dal rigore trasformato dal “Gallo” Belotti in avvio di gara, i rossoblù, trascinati dalla premiata ditta Joao Pedro (autore della sua quarantaquattresima marcatura in maglia Cagliari, rete che gli ha permesso di raggiungere David Suazo nella classifica dei bomber all time isolano) -Simeone, sono riusciti a completare la rimonta già al minuto numero 19. Ancora Belotti, poco dopo il fischio d’inizio della seconda frazione, ha provato poi a rimettere in piedi una gara compromessa per il Toro e risolta definitivamente al 73′ da una zampata del solito “Cholito”, protagonista finora con tre reti in quattro gare disputate. Un dato che evidenzia ulteriormente il grandissimo momento di forma del talentuoso attaccante argentino, recentemente convocato dalla propria nazionale per le sfide di qualificazione ai prossimi mondiali.

Inversione di rotta

«Rispetto alle partite precedenti, siamo stati più compatti e corti, è migliorata la qualità della manovra e c’è stata maggiore continuità di gioco – ha aggiunto Di Francesco al termine del match – Il passaggio al 4-2-3-1? L’ho fatto per assecondare le caratteristiche dei giocatori. Vorrei che Joao interpretasse il ruolo di trequartista ancora più da centrocampista ma ha le qualità per fare male, possiede capacità di verticalizzazione e vede bene la porta. Secondo me può fare ancora meglio. La sofferenza finale? Diciamo che così c’è più gusto e comunque anche soffrire tutti insieme fa parte del processo di crescita. I risultati portano autostima».

Nuovo modulo, nuove certezze, ulteriore fame di vittorie. Dimenticate le prime uscite stagionali e centrato il primo, fondamentale successo in campionato, i ragazzi di Di Francesco saranno attesi domenica dalla sfida interna contro il Crotone dell’ex Cigarini. Una sfida importante e dalle tante insidie, con i calabresi che sbarcheranno in Sardegna forti dell’ultimo pari conquistato contro la super Juventus del neo tecnico Andrea Pirlo. Un match da non sottovalutare per i giovani terribili rossoblù per proseguire senza ulteriori intoppi nel proprio percorso di crescita. 

Alessio Caria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *