Un Cagliari battagliero blocca il Milan, Zappa fa tremare la Unipol Domus
di Sandro Bandu
Alla vigilia di Cagliari-Milan tutti davano il 2 fisso, con i milanesi convinti di arrivare a Cagliari per sbrigare una piccola formalità, soprattutto dopo la clamorosa vittoria, tre giorni prima in Champions League, in casa dello stellare Real Madrid.
Il Cagliari, inoltre, si presentava in campo senza Mina e Adopo, squalificati dopo la sfortunata partita contro la Lazio arbitrata da un Ayroldi in pessima forma.
Ma il detto “la palla è rotonda” stavolta calza a pennello.
Il Cagliari con le grandi spesso azzecca la partita e anche stavolta è protagonista di una gara maiuscola.
I rossoblù, reduci da tre sconfitte consecutive, non possono permettersi ulteriori passi falsi, perché la classifica langue e le concorrenti per la salvezza stanno muovendo la classifica.
Il mister cagliaritano Nicola, oltre alle defezioni dei due squalificati, concede una giornata di riposo al portiere Scuffet, non proprio brillante nelle ultime partite, dando una chance al giovane portiere Alen Sherri, mentre Fonseca, allenatore del Milan, vuole mettere alla prova il giovanissimo centravanti Camarda, speranza milanista e della nazionale italiana.
Primo tempo
Parte forte il Cagliari e al 2’ minuto passa in vantaggio grazie a una rasoiata di Zortea che fulmina Maignan.
La replica del Milan arriva al 9’ con Leao che non sfrutta a dovere un passaggio di Chukwueze.
Ma il fuoriclasse portoghese si rifà sei minuti dopo con un delizioso pallonetto che batte Sherri in timida uscita e porta la partita sull’1-1.
Al 17’ minuto il Cagliari ci riprova con Luperto che liberissimo in area grazia il portiere rossonero con un colpo di testa troppo centrale.
Alla mezz’ora il Cagliari segna nuovamente con Piccoli, che con un mancino batte Maignan ma il gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico.
Al 39’ ci prova ancora Zortea, ma un grande Maignan gli nega la gioia della doppietta.
Sul capovolgimento di fronte Fofana lancia in verticale Leao che aggira Sherri e deposita in rete la palla dell’1-2.
Proprio allo scadere del recupero del primo tempo, 45+4′, il Cagliari pareggia con Zappa su assist di Augello, la palla stava entrando in porta, ma sulla traiettoria, in fuorigioco, interviene Viola che sfiora la palla e così facendo invalida la rete del compagno.
Secondo Tempo
La seconda frazione di gioco è densa di emozioni grazie a un Cagliari battagliero che non ci sta a perdere e gioca ad armi pari contro la corazzata rossonera.
Al 52’ ancora Zortea con una conclusione ravvicinata cerca il pari, ma sulla conclusione del cagliaritano si oppone Theo Hernandez che salva la porta del Milan.
Il pareggio è solo rimandato di un minuto quando entra in scena Zappa che, su assit involontario di Fofana, si presenta davanti al portierone rossonero e lo aggira con un piatto destro.
Al 69’ i rossoneri tornano in vantaggio con il neo entrato Abraham che sfrutta una respinta difettosa del portiere rossoblù Sherri che si era opposto a un tiro di Pulisic.
Tutto sommato, per quello che si è visto in campo, il Cagliari non meritava lo svantaggio e Nicola cerca di scuotere la propria squadra operando ben 5 sostituzioni nell’arco di pochi minuti. AL 73’ entrano Gaetano e Wieteska in luogo di Viola e Palomino, mentre al 78’ Pavoletti, Lapadula e Marin subentrano a Piccoli, Zortea e Makoumbou.
I rossoblù riprendono vigore e la manovra si fa più veloce, nonostante le ripetute perdite di tempo operate soprattutto dal portiere Maignan che viene costantemente sommerso dal fischi dei supportes cagliaritani.
Ma il tempo è galantuomo ed è la giornata di Zappa, la partita sta per terminare ma il Cagliari non ci sta a fare la vittima sacrificale del Milan e continua a cercare il pari.
Gli sforzi vengono premiati all’89’ quando il terzino cagliaritano segna un gol clamoroso che fa tremare gli spalti della Unipol Domus: assist di Augello e tiro al volo all’incrocio per suggellare una giornata da incorniciare per tutta la vita e segnare la prima doppietta in serie A.
Nel recupero, al 90+2’, il Cagliari potrebbe addirittura passare in vantaggio, ma Pavoletti, su assist di Lapadula, non trova la porta degli avversari e la partita finisce senza ulteriori scossoni.
Bellissima gara questa tra Cagliari e Milan, con emozioni da entrambe le parti e giocata a viso aperto da entrambe le squadre: si è visto un Cagliari finalmente bello e battagliero che ha ribattuto colpo su colpo e non ha avuto timori reverenziali di fronte ai fuoriclasse rossoneri.
Adesso, dopo la sosta delle nazionali, ci sono due partite contro due concorrenti dirette per la salvezza: domenica 24 novembre in trasferta a Genova, mentre il 29 novembre il Cagliari ospiterà il Verona.
Due partite dove bisogna fare punti e il Cagliari non avrà gli spazi concessi oggi dal Milan, ma bisogna necessariamente fare punti per risalire la classifica e allontanarsi velocemente dalle sabbie mobili della retrocessione.
Tabellino
Cagliari. Sherri, Zappa, Palomino (73’ Wieteska), Luperto, Augello, Mokounbou (79’ Marin), Deiola, Zortea (78’ Lapadula), Viola (73’ Gaetano), Luvumbo, Piccoli (78’ Pavoletti). Allenatore Davide Nicola.
Milan. Maignan, Emerson (81’ Tomori), Thiaw, Pavlovic, Hernandez, Fofana, Reijmders, Chukwueze (65’Loftus-Cheek), Pulisic (81’ Musah), Leao (81’ Okafor), Camarda (66’ Abraham). Allenatore Paulo Fonseca.
Reti. 2’ Zortea, 53’ e 89’ Zappa per il Cagliari. 15’ e 40’ Leao, 69’ Abraham per il Milan.
Ammoniti. Hernandez e Fofana (Milan).
Arbitro: Michael Fabbri.
Assistenti: Filippo Meli, Pasquale Capaldo.
Quarto uomo: Simone Galipo.
VAR: Gianluca Aureliano
