Un gran Cagliari onora al meglio la memoria di O’Neill. Il Cosenza è battuto per 2-0
di Carlo Manca
Settimana di grandi novità in casa rossoblù. Complice il rendimento in campionato non certo brillante la società ha esonerato Fabio Liverani e nominato al suo posto il grande ex Claudio Ranieri, che assumerà la guida della prima squadra dal 1 gennaio.
Per la partita casalinga con il Cosenza in panchina era previsto il team manager Roberto Muzzi ma un malore lo ha costretto a casa all’ultimo. Lo sostituisce il suo vice Fabio Pisacane.
La scomparsa dell’amico ed ex compagno Fabian O’Neill, morto ieri prematuramente ad appena 49 anni, non ha certo migliorato la situazione.
O’Neill, giocatore dalla classe cristallina, ha militato in rossoblù dal 1995 al 2000, lasciando un ricordo indelebile nella memoria dei tifosi.
Pisacane sceglie il 4-3-1-2 con Radunovic in porta, Barreca, Obert, Dossena e Zappa in difesa, Makoumbou, Kourfalidis e Nandez a supporto di Falco, Luvumbo e Lapadula.
Un minuto di silenzio e poi è subito Cagliari.
Nei primissimi minuti occasioni per Zappa, Lapadula e Luvumbo ma la palla finisce sempre sul fondo.
Il Cagliari corre, pressa e gioca come mai si è visto quest’anno.
Al 19′ ottimo recupero a centrocampo, palla per Falco che da fuori area fa partire un bel tiro a giro che si stampa sul palo.
Si gioca in una sola metà campo, ma il risultato non si sblocca.
Al 44′ prima occasione per il Cosenza, Radunovic è attento e blocca senza problemi.
Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa il Cosenza entra in campo più deciso e dopo 3′ Rispoli sfiora un gran gol in semirovesciata ma Radunovic è ancora attento e neutralizza.
Il Cagliari non sta a guardare e poco dopo Luvumbo serve in area un’ottima palla per Lapadula ma la difesa respinge. Sugli sviluppi del corner ancora Falco da fuori ma il portiere ci arriva.
Al 63′ corner di Kourfalidis e gran colpo di testa di Lapadula, questa volta niente da fare per Marson e Cagliari in vantaggio.
Il Cosenza prova a spingere ma all’85’ Nandez mette in mezzo per Lapadula, sponda per il neoentrato Lella che la piazza dove Marson non può arrivare, è 2-0.
I cinque minuti di recupero passano senza brividi e la partita finisce con una bella vittoria per i rossoblù.
Il Cagliari onora al meglio la memoria del grande ex offrendo ai tifosi la miglior versione vista finora.
Pisacane nel post partita: “Questo gruppo ha un’anima, oggi lo abbiamo dimostrato. Sono molto contento per i ragazzi, soprattutto per quelli come Dossena o Lella che finora hanno avuto meno spazio. Oggi abbiamo creato tanto e avremmo meritato anche di più. Siamo un gruppo forte e sono davvero molto fiducioso per il futuro”.
Lella: “Segnare davanti a questi tifosi è stato fantastico, io come gli altri giovani lavoriamo duro in settimana e cerchiamo di farci trovare pronti. Ci dispiace per mister Liverani, purtroppo sono cose che fanno parte del gioco. Questa settimana ci siamo compattatati attorno a Muzzi e Pisacane, con loro abbiamo preparato con cura la gara senza farci distrarre da altre notizie. Al rientro accoglieremo mister Ranieri, per noi ora inizia un nuovo campionato”.