Un grande Cagliari torna da Milano con due punti in meno, a San Siro finisce 2-2
Il Cagliari si presenta a Milano senza paura e affronta i prossimi campioni d’Italia a viso aperto, rimantando per due volte lo svantaggio e rischiando il colpaccio nel recupero. Finisce 2-2.
La partita. I nerazzurri partono meglio e si presentano dalle parti di Scuffet dopo pochi minuti con un gran tiro al volo di Barella. Il Cagliari però non si scoraggia e poco dopo va vicinissimo al vantaggio con un bel tiro a giro di Luvumbo dalla destra.
Gol sbagliato, gol subito.
Dall’altra parte uno due al limite dell’area, Sanchez va sul fondo e serve a Thuram una palla d’oro a pochi metri da Scuffet. L’attaccante non fallisce e porta in vantaggio i suoi, 1-0.
Il Cagliari si riorganizza e si rende pericoloso due volte con Luvumbo, sempre dalla destra. Al 26’ occasione anche per Shomurodov, l’uzbeko riceve al centro dell’area ma colpisce male e spreca.
Ranieri non è soddisfatto della copertura a centrocampo e alla mezz’ora mette dentro Prati al posto di Jankto.
L’Inter controlla il gioco ma al 38’ è ancora il Cagliari a creare una pericolosa occasione. Di Pardo mette forte al centro per Shomurodov, la difesa nerazzurra fa muro a pochi passi dalla porta e si salva.
Nella ripresa i nerazzurri cercano di spingere da subito. Al 47’ Di Marco ci prova da fuori area, al 62’ gran punizione di Çalhanoğlu e risposta di Scuffet.
Un minuto dopo lancio lungo di Obert, sponda di Luvumbo e botta secca di Shomurodov che questa volta non sbaglia, 1-1.
L’Inter reagisce subito e poco dopo sfiora la rete con un bel colpo di testa di Sanchez.
I nerazzurri non mollano e al 73’ ritrovano il vantaggio con un rigore realizzato da Çalhanoğlu per fallo di mano di Mina. L’azione però era partita dagli sviluppi di un calcio d’angolo ingiustamente assegnato all’Inter.
Il Cagliari non molla e all’82’ sugli sviluppi di un’azione insistita la palla arriva in area a Viola che da pochi metri trova il pari, 2-2.
Lo stesso Viola va vicinissimo al vantaggio due minuti più tardi con un gran tiro da fuori, palla a fil di palo.
L’Inter vuole la vittoria ma i rossoblù reggono e al 95’ hanno anche l’occasione per vincere: Lapadula scatta sulla sinistra e mette sulla testa di Viola la palla del 2-3, il centrocampista colpisce forte ma centrale e la conclusione finisce tra le braccia del portiere.
Si torna in Sardegna con un punto e l’amaro in bocca. Bravo Cagliari.
Tabellino
Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni (41′ st Buchanan); Darmian (30′ st Dumfries), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (19′ st Frattesi), Dimarco (30′ st C. Augusto); Thuram, Sanchez (30′ st Arnautovic). A disp.: Di Gennaro, Audero, De Vrij, Sensi, Cuadrado, Klaassen, Asllani. All.: S. Inzaghi
Cagliari (3-5-2): Scuffet; Hatzidiakos (43′ st Wieteska), Mina, Obert; Di Pardo (33′ st Zappa), Jankto (29′ Prati), Makombou, Sulemana, Augello; Shomurodov (33′ st Lapadula), Luvumbo (33′ st Viola). A disp.: Radunovic, Aresti, Dossena, Azzi, Mutandwa, Gaetano. All.: Ranieri
Arbitro: Forneau
Marcatori: 12′ Thuram (I), 20′ st Shomurodov (C), 29′ st rig. Calhanoglu (I), 38′ st Viola (C)
Ammoniti: Prati, Mina (C)
