XI Mezza Maratona della Ceramica, di corsa per le strade di Assemini
di Luca Pes
Domenica 9 dicembre si è disputata l’XI Mezza Maratona della Ceramica – Città di Assemini. La manifestazione podistica di corsa su strada si è svolta sulla classica distanza di 21.097 metri su un circuito (ripetuto due volte) omologato FIDAL. Sul medesimo percorso, in contemporanea, si è disputata la 10,5 chilometri, pari a un solo giro del tracciato.
Si sono svolte, inoltre, due sfide non competitive: una stracittadina di circa 5 chilometri e la Runner Kids, corsa di 500 metri dedicata ai bambini. Il percorso, un circuito con partenza e arrivo in piazza Sant’Andrea, ha attraversato le principali strade della cittadina asseminese. Alla maratona hanno preso parte atleti italiani e stranieri tesserati per società affiliate alla FIDAL e atleti stranieri tesserati per società affiliate a federazioni riconosciute dalla IAAF.
Nella 21 km ha trionfato Claudio Solla dell’Altetica Uta, seguito da Stefano Floris dell’A.S.D. Cagliari Atletica Leggera. Sul terzo gradino del podio Tiziano Melia, podista dell’Atletica Buddusò. La 10,5 km ha visto primeggiare Luigi Leotta dell’Atletica San Sperate. Secondo Fabio Sanna dell’Atletica Podistica San Gavino che ha preceduto Giuseppe Cocco, atleta dell’A.S.D. Cagliari Atletica Leggera.
I batteristi della Scuola di Musica “Peter’s Day” hanno incitato gli atleti nell’ultima parte del percorso, lungo la via Sardegna. I giovani musicisti, disposti lungo i marciapiedi, si sono esibiti in alcuni celebri brani rock durante il passaggio dei podisti.
Una bambina autistica, la dodicenne Federica Murtas, ha preso parte alla 10,5 km. La giovanissima atleta ha percorso l’intero circuito in sella a una bicicletta, accanto a papà Roberto che l’ha accompagnata durante la corsa. Roberto Murtas, qualche mese fa, è balzato agli onori della cronaca per aver ricevuto in regalo dai colleghi un anno intero di ferie. Una pausa dal lavoro che gli consente di assistere con continuità la giovanissima figlia. Roberto ha commentato con un post su Facebook quello che, per la sua famiglia, è stato un giorno speciale: “Il nemico pensava di non farci partecipare alla maratona, ma grazie alla tua caparbietà, Federica, e alla vicinanza di mamma, di papà e della piccola Sofia siamo riusciti a relegarlo per qualche ora in un angolino”.
Per le immagini, si ringraziano MiaSardegna 2.0, la Scuola di Musica “Peter’s Day” e Roberto Murtas